Una dichiarazione di Sonia Masini, Presidente della Provincia,alla Commissione Consiliare competente sull'utilizzo dell'immagine di Matilde di Canossa per promuovere il territorio.
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Far conoscere le eccellenze di Reggio Emilia oltre i confini provinciali ha rappresentato una delle priorità nell'agenda di questa amministrazione, che si è concretizzata in molte iniziative di promozione territoriale e culturale, a partire dalla prestigiosa mostra su Matilde di Canossa e dalle attività ad essa correlate, che hanno permesso di attivare diversi settori tradizionalmente vitali per l'economia reggiana, in primis quello agroalimentare. Il coinvolgimento di oltre 150 operatori economici, nel rilancio di questa figura storica, è un dato tangibile dell'impulso che questa iniziativa ha rappresentato per il territorio. Si è fatto concretamente sistema, anche grazie al forte ruolo di coordinamento esercitato dalla Provincia, e si è colta così l'opportunità di diffondere la conoscenza delle eccellenze reggiane. Fondamentale a questo proposito è stata anche la collaborazione con le diverse istituzioni locali, con la diocesi di Reggio Emilia e Guastalla e con le istituzioni del Mantovano.
I risultati di questa strategia che hanno portato lo 'sguardo' di Matilde ben oltre i sui colli, hanno fatto sì che questa figura si consolidasse come un marchio spendibile per l'intera provincia reggiana. Alcuni esempi: i prodotti tipici contrassegnati dai suoi simboli, i momenti di approfondimento storico-culturale con esperti di livello internazionale, il coinvolgimento delle scuole nella riscoperta della storia matildica, i diversi artisti locali che hanno avuto l'occasione di esporre le proprie rivisitazioni della figura della contessa al Canossa Point in centro storico e molte altre iniziative che tuttora proseguono sotto il segno di Matilde, nonostante la mostra sia terminata.
Un traguardo positivo, ma il nostro lavoro per la promozione del territorio non termina certo qui. A breve, infatti, verrà sottoscritto un Protocollo d'intesa con la Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, per l'istituzione di una mostra permanente su Matilde di Canossa ai musei diocesani.
E questo è solo l'inizio di un nuovo percorso, nel quale continueremo a coinvolgere tutti, per attuare un'articolata strategia di promozione territoriale.
Intendiamo creare un vero e proprio "Marchio di qualità" su cui, coerentemente con quanto fatto finora, avanzaremo proposte concrete entro breve, a partire dalla competente Commissione consiliare. Ci rendiamo disponibili all'acquisizione dell'intero capitale della Matilde Spa, di cui valutiamo positivamente il lavoro svolto, soprattutto per l'operazione che ha apportato al patrimonio pubblico il convento di Montefalcone, struttura di notevole valore monumentale e storico, che altrimenti la comunità avrebbe perso.
Occorre che tutte le operazioni fin qui condotte e le prossime che saranno messe in campo siano ancora più coordinate e si superi ogni frammentazione perché risultino più efficaci. Riteniamo in questo modo di andare nella direzione giusta, soprattutto in un momento in cui vi è un grande bisogno di cultura, anche per uscire dalla crisi e rilanciare le eccellenze di questa bella Provincia.
(Sonia Masini)
