La Regione Emilia-Romagna ha disposto in questi giorni l’attivazione della fase di attenzione per gli incendi boschivi per la provincia di Reggio Emilia, oltre che per quelle di Piacenza, Parma, Modena e Bologna.
L’andamento delle condizioni meteorologiche - con scarse o assenti precipitazioni e la presenza di vento, in particolare nelle zone montane - e l’ accumulo di materiale vegetale secco dopo l’inverno, stanno infatti determinando, in questi giorni, condizioni favorevoli all’innesco di incendi boschivi.
E’ stata quindi disposta, da parte della Regione, la fase di attenzione nelle province emiliane.
"Al di là delle condizioni meteo che possono favorirli o di eventi naturali per fortuna rari, gli incendi boschivi si sviluppano quasi esclusivamente a causa dell’azione dolosa o colposa dell’uomo - sottolineano il comandante del Corpo forestale dello Stato di Reggio, Attilio Cacciator Menia, e l'assessore provinciale alla Protezione civile, Luciano Gobbi - In particolare in questo periodo si effettuano spesso ripuliture e pulizie nel sottobosco e c'è purtroppo chi - nonostante ciò sia pericoloso e, soprattutto, vietato dalla legge - ricorre al fuoco per liberarsi di foglie e rami secchi o potature di siepi . Occorre invece privilegiare, dove possibile, il recupero, anche a fini energetici, della ramaglia, dei residui di potatura e dei resti delle utilizzazioni forestali. In alternativa questo materiale può essere triturato e sparso sul terreno, realizzando così un utile fertilizzazione".
Corpo Forestale e Provincia ricordano quindi che la normativa sugli incendi boschivi prevede pesanti pene anche per chi provoca un incendio boschivo per distrazione, imperizia o negligenza, mentre per chi lo fa volontariamente, con intento doloso, è prevista una pena fino a 10 anni di reclusione.
La fase di attenzione attivata dalla Regione prevede l’allerta di tutte le strutture che contrastano gli incendi - Corpo Forestale dello Stato, Vigili del fuoco, Associazioni di volontariato di protezione civile - affinché siano intensificate le operazioni di sorveglianza, ricognizione ed avvistamento.
Chiunque però può dare un contributo utile evitando comportamenti a rischio e favorendo la prevenzione.
Nel caso si avvisti un focolaio di incendio è necessario contattare immediatamente i numeri di emergenza gratuiti 1515 o 115.
