Riceviamo e pubblichiamo.
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Tutto o quasi sappiamo delle elezioni primarie del Pd in questa nostra provincia REGGIOEMILIANA (per usare un termine coniato dall'arch. Calatrava). Ogni giorno sui quotidiani vengono versati fiumi di inchiostro in proposito; ma nulla riguardo al Pdl.
Mi spiego meglio: nei mesi scorsi sono state raccolte in città e provincia le pre-adesioni al nascituro soggetto politico (Pdl). Vi era anche la possibilità di indicare, in una sorta di scheda, alcuni nominativi di coloro che si ritenevano idonei a rivestire il ruolo di coordinatori provinciali. Una sorta di PRIMARIE, insomma.
Molti dei nomi erano prestampati, ma vi era anche la possibilità di indicare nominativi EXTRA. Questo è ciò che ho fatto, non vedendo in lista alcun rappresentante della montagna. Ciò è davvero strano, visto che quassù ci sono persone come Marino Rivoli che combattono duramente, in quasi completa solitudine, quello che è, o dovrebbe essere, il nostro avversario politico.
In questi giorni vedo che il Pdl ha provveduto a nominare i coordinatori comunali. Sono espressione di quella votazione? Quale esito ha dato lo scrutinio di quella sorta di primarie?
Rivolgo le domande ad una figura storica del centrodestra reggiano: l'avv. Vanda Giampaoli, che mi dicono avesse per scrupolo fatto firmare a ciascun "elettore" in calce la propria scheda. Si evitava così il rischio di compilazioni "ANOMALE". Ottima idea! Avvocato, può chiarirci le idee al riguardo? Eppoi, mi consenta: nel nascituro Pdl reggiano qual il Suo ruolo?
Quello di chi REGGE? Quello di chi SORREGGE? Oppure quello di chi CORREGGE?
(Umberto Gianferrari)