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Il Comune di Castelnovo ne’ Monti approva il bilancio preventivo 2009

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Il bilancio preventivo 2009 del Comune di Castelnovo ne’ Monti, di complessivi 25 milioni di euro circa, è stato approvato ieri sera, dal Consiglio comunale, durato cinque ore, con 12 voti a favore, 5 contrari (Lista civica, Rifondazione, Gruppo misto) e 1 astenuto (Voce della montagna). Sono intervenuti un po’ tutti i consiglieri, come capita in occasioni simili.

Vediamo in rapida sintesi alcuni passaggi. Umberto Casoli (Lista civica) ha parlato di "bilancio elettorale", giustificando il proprio punto di vista con i numeri che ha riassunto: 11 milioni nel 2005, 5 nel 2006, 4 nel 2007, 2 nel 2008, 24 nel 2009 (e 2,5 nel 2010 e 11,4 nel 2011). Altre domande che ha posto: vedo che viene ritenuta fisiologica un’evasione Ici del 7%: è così? Gli oneri di urbanizzazione del 2010 sono il doppio rispetto alla media: come mai? Poi sulle opere pubbliche: “E’ un piano dei sogni. C’è questo museo della campana che compare e scompare… le opere hanno poi tempi di realizzazione troppo lunghi… “.

Luigi Bizzarri (Rifondazione) si sofferma sul “depauperamento delle professionalità presenti in Comune”. Critica certe scelte urbanistiche, come quella di cedere il Centro culturale polivalente all’Ausl per finanziare i lavori previsti nella zona dell’ex consorzio. “Abbiamo contrastato le spese secondo noi eccessive, come quelle per il teatro e per il centro benessere; abbiamo dissentito sulla politica ambientale, nella quale si potevano a nostro avviso fare scelte anche più coraggiose”. Castelnovo secondo Bizzarri è un paese turisticamente poco appetibile: “C’è il caos della città in poco spazio”.

Liana Gatti (Gruppo misto) ha sparato a zero. Prima ha spinto sul tasto del rilancio commerciale: “Bisogna rilanciare questo comparto, altrimenti chi pagherà le tasse?”. A detta infatti della consigliera della destra “Castelnovo sta morendo e voi date la colpa alla crisi internazionale”. La carta da giocare a suo modo di vedere sarebbe il turismo: “Non si deve dare al nostro paese, come invece voi avete fatto, l’immagine di un posto di città”. Dure critiche anche al progetto del centro benessere: “Sembra più un centro di riabilitazione dell’ospedale… “. E poi: “State distruggendo il verde… state massacrando la nostra identità… permettete delle costruzioni fuori luogo… a chi viene da fuori che proponete?”. E per riassumere: “Il culto del bello l’avete perso da tempo. Tante vostre spese sono state inutili. Dico no al bilancio perché avete rovinato Castelnovo”.

L'assessore Giuliano Maioli definisce "serio" il bilancio: "Per quanto riguarda le opere pubbliche (ne propone un breve elenco, ndr) abbiamo fatto il possibile. Con un terzo di nostre risorse cerchiamo di attirare gli altri due terzi. Poi, d'accordo, non basta fare ma bisogna fare bene". Maioli giudica l'approccio di Bizzarri "ideologico". "Abbiamo proceduto alla riorganizzazione degli uffici comunali, in particolare dell'ufficio tecnico, che ha trovato ora stabilità, grazie anche all'impegno della responsabile del settore lavori pubblici Chiara Cantini, che ringrazio". La Cantini è presente nella sala consiliare.

Il vicesindaco Fabio Bezzi ha giudicato i rilievi delle minoranze come "non aggiornati". "Questo non è un bilancio elettorale ma, per quello che può fare un ente pubblico, straordinario". "Il nostro territorio cerchiamo di sostenerlo facendo lavorare le aziende locali. I privati vorremmo coinvolgerli sempre più nei nostri progetti". "La crisi? Non si può vivere di sole azioni difensive, bisogna anche investire. Altrimenti accadrà tra poco che tante famiglie non ci chiederanno più dei sussidi per mandare i figli all'asilo, ma li terranno direttamente a casa... ". Sul museo della campana, a cui aveva accennato Casoli: "Lo faremo quando il privato sarà pronto (cioè quando contribuirà)". Senza fornire altri particolari, Bezzi, parlando del problema parcheggi, ha poi accennato alla possibilità di individuarne di sotterranei sotto piazza Martiri...

Il sindaco Gian Luca Marconi ha alla fine tirato le somme e fatto alcuni annunci. Sulla viabilità della statale 63, ad esempio: "Purtroppo la Bocco-Canala vede rinviare il momento degli appalti di mese in mese. Invece la variante del Ponte Rosso a fine marzo-inizio aprile concluderà l'iter delle firme e passerà alla fase d'appalto; i lavori dovrebbero prendere il via entro fine anno". Altra notizia riguarda il campeggio, sul quale aveva "picchiato" in precedenza la Gatti: "Abbiamo sviluppato un progetto e un privato è interessato all'acquisto del terreno che abbiamo individuato, che si trova nella zona dietro l'albergo del Centro Coni". Il primo cittadino ha voluto poi rimarcare la scelta di salvaguardare i servizi alla persona, a discapito di altri settori: "Abbiamo tagliato 380.000 € sulla spesa corrente, ma salvaguardando i servizi sociali perchè è proprio in periodi difficili come questo che bisogna tenere la barra".

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Mancava tra i banchi di Rifondazione Lorena Campi, consigliere dimessosi la volta scorsa e non ancora sostituita per via della brigosità delle pratiche burocratiche occorrenti per designare il sostituto, posto che il primo della medesima lista, in ordine di voti, Francesco Simonetti, rinuncerà ma ora è all’estero eppercui necessitano passaggi attraverso il consolato italiano che porteranno via tempo. Sullo scranno di verbalizzatore della seduta sedeva il dott. Giuseppe Iori, vicesegretario comunale, che ha rimpiazzato il titolare, Matteo Marziliano, in questi giorni assente dal lavoro.

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La registrazione del Consiglio comunale di ieri sera, 12 febbraio, viene proposta su Radionova in quattro parti, secondo questo calendario:
- sabato 14 febbraio (1^ parte);
- mercoledì 18 febbraio (2^ parte);
- venerdì 20 febbraio (3^ parte);
- sabato 21 febbraio (4^ ed ultima parte).
Inizio sempre alle ore 21.

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