Da pochi giorni, e fino alle ore 13 di venerdì 20 febbraio prossimo, sarà possibile presentare le domande di borse di studio relative all'anno scolastico 2008-09 rispettando il bando, emanato dalla Provincia di Reggio Emilia, consultabile sul sito www.provincia.re.it (sezione Scuola e diritto allo studio) dal quale può essere scaricata anche tutta la modulistica. Le borse di studio - previste dalla Legge regionale n. 26/01 sul Diritto allo studio - rappresentano uno degli strumenti per favorire la frequenza scolastica e garantire pari opportunità di successo formativo agli alunni meritevoli e alle famiglie più bisognose, che vogliono investire sull’istruzione. L'anno scorso ne hanno beneficiato ben 1.462 studenti reggiani che hanno ricevuto contributi per un importo complessivo di circa 1 milione di euro.
Le borse di studio sono esclusivamente rivolte agli studenti dei primi tre anni delle scuole secondarie di 2° grado, con priorità a chi frequenta i primi tre anni, che a giugno risulteranno aver completato l'anno scolastico. Se il requisito indispensabile per avere diritto alle borse di studio resta quello economico (l’Indicatore della situazione economica equivalente, Isee, del nucleo familiare, riferito all'anno 2007, non deve superare i 10.632,94 euro), anche quest'anno l'aver conseguito nel passato anno scolastico la media del 7 (o votazione equivalente qualora diversamente espressa) darà diritto ad una borsa di studio di importo maggiorato del 25%, così come previsto anche per gli studenti in situazione di handicap certificato, per i quali si prescinde dal requisito del merito, ferma restando la condizione di avere completato l'anno scolastico.
Le domande andranno redatte su apposito modulo e presentate entro le ore 13 del 20 febbraio alla segreteria della scuola frequentata.
Moduli e informazioni, oltre che nelle rispettive scuole e sul sito Internet della Provincia, sono reperibili anche attraverso il Servizio Scuola della Provincia di Reggio Emilia
via Mazzini 6, Reggio Emilia, tel. 0522 444813
orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 13.00; lunedì, martedì, giovedì, dalle 15.00 alle 17.00
e-mail: [email protected].
Si ricorda che, qualora vengano presentate dichiarazioni non veritiere o non venga esibita la documentazione richiesta nell’ambito dei controlli previsti, i contributi economici concessi saranno revocati, con il recupero delle somme eventualmente già erogate, e il fatto sarà segnalato all’Autorità giudiziaria affinché rilevi l’eventuale sussistenza dei reati di truffa ai danni dello Stato o ad altro Ente Pubblico, falsità materiale, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, uso di atto falso.