Sarebbe da ricondurre al malfunzionamento di una stufa a legna l’intossicazione di una donna 51enne di Vetto che, nella tarda serata di ieri, e’ stata ricoverata presso l’Ospedale Sant’Anna a seguito di intossicazione da monossido di carbonio.
A stabilirlo i Carabinieri della Stazione di Castelnovo ne' Monti che poco dopo le 21,00 di ieri sono stati attivati dai sanitari del locale ospedale dove si era recato un nucleo familiare di Vetto composto da marito 50enne, moglie 51enne e figlio 21enne.
Mentre i due uomini venivano dimessi la donna veniva ricoverata presso il Sant’Anna di Castelnovo Monti con una prognosi di quattro giorni per una lieve intossicazione da monossido di carbonio.
Secondo una prima ricostruzione, ancora all’esatto vaglio da parte dei Carabinieri che hanno eseguito un sopralluogo presso l’abitazione della donna, la lieve intossicazione sarebbe da ricondurre al malfunzionamento di una stufa a legna.
Resasi conto del malessere la donna allertava il marito che dapprima la conduceva dal medico di famiglia e quindi al Sant’Anna dove si recava anche lui con il figlio per i controlli del caso risultati per loro negativi.
