Venerdì 23 gennaio alle ore 21 il ristorante Il Capolinea di Castelnovo ne’ Monti ospiterà il primo appuntamento del 2009 organizzato dalla Condotta Slow Food dell’Appennino reggiano. “Esperienze gustose, a cena con i Presidi d’Italia di Slow Food”, è il titolo della cena che si propone di far conoscere in Appennino l’importante progetto dei Presidi nato una decina di anni fa per salvaguardare tecniche di produzione, prodotti e allevamenti destinati diversamente a scomparire.
Assaggeremo e impareremo a conoscere alcuni dei prodotti provenienti dai 177 Presìdi Slow Food italiani, presidi che coinvolgono oltre 1300 piccoli produttori: contadini, pescatori, norcini, pastori, casari, fornai, pasticceri.
Dal Biroldo della Garfagnana al raviggiolo dell’Appennino tosco – romagnolo, dalla Toma di Pecora Brigasca prodotta nelle valli di Imperia e negli alpeggi in confine con la Francia, al Mandorlo di Noto.
Tutti esempi concreti e virtuosi di un nuovo modello di agricoltura, basata sulla qualità, sul recupero dei saperi e delle tecniche produttive tradizionali, sul rispetto delle stagioni, sul benessere animale.
Prodotti buoni, ovvero di alta qualità e radicati nella cultura del territorio; prodotti puliti, ovvero ottenuti con tecniche sostenibili e nel rispetto del territorio; prodotti giusti, ovvero realizzati in condizioni di lavoro rispettose delle persone, dei loro diritti, della loro cultura, e che garantiscono una remunerazione dignitosa.
Tutti questi prodotti riportano in etichetta o sulle confezioni il contrassegno “Presidio Slow Food”, che li identifica e garantisce che i produttori hanno sottoscritto un disciplinare di produzione improntato al rispetto della tradizione e della sostenibilità ambientale.
Per prenotarsi alla cena si può contare direttamente il ristorante Il Capolinea al numero 0522/812312.
Il costo della serata è di euro 33 mentre per i soci Slow Food euro 30.
Informazioni sulle attività della Condotta Slow Food dell’Appennino Reggiano sul sito www.slowfood.it.