Home Cronaca Un problema risolto a Toano dopo trent’anni: gli autobus di linea raggiungono...

Un problema risolto a Toano dopo trent’anni: gli autobus di linea raggiungono la scuola media

17
0

"E’ un risultato ‘storico’ per Toano, perché era una trentina d’anni che le corriere non salivano più alle scuole medie, che si trovano nella parte alta del paese”: il sindaco Michele Lombardi annuncia così l’accordo raggiunto con l’Act per il trasporto dei ragazzi.

“Il servizio ha preso il via nei giorni scorsi - spiega il primo cittadino toanese - e coinvolge due linee, servendo sia all’andata che al ritorno trenta scolari della zona di Cerredolo e una quindicina della zona di Quara e Ca’ Marastoni. Si è risolto così un disagio per gli alunni, perché prima dovevano scendere e salire nella piazza centrale di Toano, dove il Comune aveva approntato un servizio navetta per e dalla scuola”.

Prosegue Lombardi: “Si è eliminato anche e soprattutto un problema di sicurezza, perché questi trasbordi da autobus a pulmini e viceversa, in orari centrali, creavano sicuramente una situazione delicata da gestire. Inoltre l’operazione prevede pure un risparmio sui trasporti comunali. Ringraziamo l’Act, in particolare il presidente Angelo Malagoli, per la disponibilità dimostrata, e anche la nostra scuola, nella persona della dirigente Silvia Razzoli. Grazie alla loro collaborazione sono state affrontate e risolte diverse problematiche tecniche, come orari, sensi di marcia, spazi di manovra e gestione dell’uscita dei ragazzi dal plesso scolastico”.

Rileva poi il sindaco: “Erano decenni che, per la difficoltà del percorso e l’aumentato ingombro dei mezzi, si era dovuto sospendere il tragitto, ma gli interventi di adeguamento e di allargamento fatti negli ultimi anni in via dell’Aigume, viale Risorgimento e via Matilde di Canossa hanno permesso di ripristinarlo in piena sicurezza, seppur con alcuni accorgimenti alla viabilità, come i sensi unici a tempo”.

Conclude Michele Lombardi: “Ufficialmente si tratta ancora di una sperimentazione fino ad aprile e poi alla fine dell’anno scolastico, ma abbiamo già visto che il servizio funziona molto bene, e quindi siamo convinti che venga confermato definitivamente”.