Un nuovo laboratorio multimediale a disposizione dei ragazzi che frequentano l’Istituto comprensivo "G.B. Toschi" di Baiso è stato inaugurato sabato scorso, 10 gennaio, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni, fra cui il sindaco Paolo Bargiacchi, il dirigente scolastico Maria Teresa Grispino, l’assessore alla cultura della Comunità montana Clementina Santi e il professor Umberto Guiducci della Fondazione "Pietro Manodori". Insieme ai docenti e ai ragazzi della scuola secondaria di I grado erano presenti numerosi cittadini di Baiso.
L’evento si è svolto nelle sale situate in località Ca' Toschi, ristrutturate per far spazio ad una modernissima struttura progettata con criteri d’avanguardia e capace di far fronte alle esigenze di una scuola che deve necessariamente stare al passo coi tempi. Il laboratorio è dotato di 13 postazioni a disposizione degli alunni ed è stato realizzato grazie alla collaborazione fra il Comune di Baiso, la Provincia di Reggio Emilia e grazie al contributo della Fondazione "Manodori", che ha garantito il supporto finanziario per realizzare il progetto dimostrando un concreto interesse nei confronti della scuola.
Il laboratorio multimediale rappresenta la prima tappa di un progetto che prevede, insieme al laboratorio di cucina, anche la costruzione di un laboratorio musicale e l’apertura di un centro culturale destinato a raccogliere il patrimonio culturale che Gian Battista Toschi, emerito studioso e critico d’arte, ha donato alla cittadinanza baisana, con l’obiettivo di coniugare, simbolicamente, la tradizione con la modernità. Scopo primario di questo laboratorio è comunque quello di fornire strumenti e strutture che siano funzionali allo sviluppo e alla formazione dei ragazzi, offrendo la possibilità e la garanzia di usufruire di uno strumento didattico in grado di accrescere i livelli di conoscenze ed apprendimento non solo informatico, ma anche nell’ambito di moltissime altre attività educative. L’inaugurazione si è svolta all’interno dell’ampia aula che è stata adibita a laboratorio ed il nastro è stato tagliato dal sindaco Paolo Bargiacchi, il quale ha ribadito il grande sforzo economico che il Comune, la Provincia, la Regione e le altre istituzioni hanno fatto e continueranno a fare per riaffermare il ruolo centrale e primario che la scuola, in una moderna società, deve avere. Dopo gli interventi istituzionali, a tutti i presenti è stato offerto un rinfresco preparato dai ragazzi del laboratorio di cucina della scuola secondaria di I grado.
