“Nella ricorrenza del loro Natale ortodosso (che cade il 7 gennaio, seguendo il vecchio calendario giuliano, ndr) tutto il personale domestico (straniero) che svolge la propria attività lavorativa nel comprensorio di Castelnovo ne’ Monti e dintorni chiede la partecipazione di tutte le persone laiche e religiose per unirsi in una preghiera comunitaria affinché il Signore le guidi e le protegga”.
Questo si legge in un biglietto d’auguri giunto in parrocchia di Castelnovo ne’ Monti, inviato, a nome di un gruppo, da una delle tante persone di origine slava che lavorano in qualità di badanti nelle nostre famiglie, curando i nostri cari. “E’ stato un gesto molto gradito – ci ha detto don Giordano Goccini, viceparroco – e la parrocchia desidera ringraziare e naturalmente ricambiare di cuore”.
La realtà sociale (e quindi culturale e religiosa) cambia, anche da noi. E sempre più ci si imbatte in consuetudini e ricorrenze che per molti dei residenti sono novità. Anche piccole attenzioni come questa sono altamente significative e meritano perciò di essere sottolineate. Anche per farci sempre più accorgere di quanto si muove attorno a noi.
