VETTO (6 gennaio 2009) - Il freddo polare non allenta la sua morsa sulla Val d’Enza e la montagna. Manti di ghiaccio ricoprono strade, marciapiedi e si insinuano pericolosi come serpenti avidi di sole sugli scalini esterni delle case. Ma il sole non c’è e il gelo perdura già da diversi giorni dopo avere ingrossato le vene con le ultime spruzzate di neve.
Tanto basta per mandare in tilt il sistema "antighiaccio" di privati e Comune. Accade, infatti, che queste circostanze particolari a Vetto, e non solo, hanno determinato l’esaurirsi delle scorte di sale. Dal Municipio spiegano: “I mezzi comunali sono in attesa che possano avvenire nuovi rifornimenti. Ripartiremo con i mezzi spargisale mercoledì”.
Che fare?
Diversi privati hanno provveduto a spargere autonomamente sale o cenere nei punti più a rischio cadute. Ma nella giornata di martedì ecco la sorpresa: esaurite le scorte di sale grosso nei supermercati del paese. E per i nuovi approvvigionamenti dovrà passare la Befana…
