Il 22 dicembre scorso, presso la scuola secondaria di I grado di Baiso, si è dato ufficialmente vita al Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, che è stato proclamato nel corso di un incontro in cui il sindaco (vero) Paolo Bargiacchi unitamente alla dirigente scolastica Maria Teresa Grispino.
I 10 ragazzi e ragazze, appartenenti alle classi quarta e quinta della scuola primaria di Baiso e Muraglione e alle classi prima e seconda della scuola secondaria di 1° grado di Baiso, sono approdati in Consiglio grazie al meccanismo delle elezioni promosse nelle singole scuole, che si sono svolte al termine di un settimana di cittadinanza attiva, in cui i ragazzi hanno esercitato il loro ruolo di cittadini, presentando il programma elettorale, confrontandosi, facendo domande ed infine votando.
Grande importanza è stata attribuita dai docenti delle scuole coinvolte a queste attività, che si pongono prima di tutto l’obiettivo di favorire lo sviluppo di una coscienza civile basata sulla conoscenza e sul rispetto dei diritti e dei doveri in una società democratica, attraverso la promozione di nuove forme di partecipazione e cittadinanza attiva. All'interno del percorso attivato è stato coinvolto il mondo della scuola in quanto interlocutore privilegiato, sia perché luogo fondamentale di formazione dell'individuo nella sua interezza e complessità, quindi anche nella sua dimensione sociale e politica, sia perché sede ideale per l'espressione della rappresentanza dei bambini e ragazzi.
E' stata infatti valutata positivamente, nel contesto del percorso educativo scolastico, l'adesione ad un progetto che possa costituire un momento significativo e stimolante di partecipazione alla vita della comunità ed assumere la funzione di un'autentica esperienza di educazione alla democrazia.
Il ruolo delle famiglie è quello di sensibilizzare i ragazzi alla partecipazione della vita democratica e, soprattutto quello di facilitare la partecipazione dei rappresentanti eletti ai lavori dell'assemblea.
Le attività del consiglio dei ragazzi sono regolate da un preciso statuto che stabilisce la natura propositiva e consultiva dell'assemblea in materia di: storia e tradizioni, ecologia e qualificazione dell'ambiente, sport, tempo libero e divertimento, cultura e spettacolo, istruzione, educazione civica e servizi scolastici, prevenzione, solidarietà, attenzione verso l'emarginazione e la multiculturalità, pari opportunità, diritti del bambino anche in rapporto con organizzazioni e associazioni, viabilità, educazione stradale e sviluppo di quartiere, educazione alla salute, sviluppo della coscienza nazionale ed europea.
Il prossimo appuntamento per i ragazzi eletti è rappresentato dalla prima seduta ufficiale che si svolgerà insieme al Consiglio comunale degli adulti. Nel corso dell’insediamento verrà nominato il sindaco dei Ragazzi.