Sul tragico incidente in cui ha perso la vita per annegamento nel Fiume Secchia la 19enne Chiara Maffei al Muraglione di Baiso, il sindaco ha inviato la seguente dichiarazione.
Per rispondere alle varie domande che sono state sollevate in relazione al tragico incidente in cui ha perso la vita Chiara Maffei in località Muraglione nella notte tra il 19 e il 20 Dicembre, il Comune di Baiso offre alcune precisazioni sulle caratteristiche del luogo ove è maturata la dolorosa vicenda.
Luogo dell’incidente non è una strada né pubblica né privata, ma semplicemente una pista realizzata sul greto del fiume presumibilmente nel corso degli anni sessanta per consentire lo svolgimento di attività di cantiere per lavori commissionati dalla Regione e regolamentati da appositi atti di concessione.
Detta pista , che corre sul greto del fiume e in alcuni punti lo attraversa mediante percorsi di guado all’uopo predisposti, risulta accessibile da più punti collocati sia in Comune di Baiso che in Comune di Castellarano.
Detti accessi, di carattere assolutamente precario e provvisorio, più volte eliminati e ripristinati nel medesimo o in luoghi vicini, non hanno mai formato oggetto di formale concessione a favore del Comune salvo il tratto che conduce al Campo Sportivo di Muraglione e che è puntualmente munito di sbarra e chiuso da lucchetto.
Circa l’improvvisa interruzione della pista, per la piena del Secchia, nessuna comunicazione in tal senso è mai pervenuta all’Amministrazione o agli Uffici del Comune e, del resto, nessun obbligo di vigilanza in proposito sembra gravare sul Comune.
L’uso della pista da parte di appassionati che praticavano il motocross o il ciclocross, come da qualcuno riferito, se avvenuto in passato, ha avuto luogo senza alcuna autorizzazione.
In ogni caso, ancora una volta, il Comune e i suoi uffici si dichiarano disponibili per ogni necessità connessa al tragico evento.
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Inoltre il Comune ha inviato un comunicato di partecipazione al lutto della famiglia e degli amici di Chiara che dice.
Il sindaco e la giunta comunale di Baiso esprimono il proprio profondo cordoglio alla famiglia Maffei per l’inesprimibile dolore causato dalla tragica perdita della figlia Chiara. Vogliamo manifestare la sentita vicinanza anche ai ragazzi che erano con lei nella tragica notte tra il 19 e il 20 dicembre, alle loro famiglie e alle loro comunità di provenienza. Siamo vicini, inoltre, al dolore di tutti gli amici di Chiara e alla sofferenza unanime di chi ha visto spegnersi in un attimo questa giovane vita senza una spiegazione ragionevole. Il Comune di Baiso sarà presente ai funerali di Chiara per unirsi al dolore dei parenti e degli amici e chiederà la sospensione delle attività economiche e commerciali del Muraglione in occasione dei funerali. Il Comune dichiara fin da ora la propria disponibilità a prestarsi per ogni necessità connessa con la tragica vicenda.
