"Vogliamo informare i cittadini ligonchiesi di aver trasmesso alle autorità competenti, Prefettura e Procura della Repubblica di Reggio Emilia, denuncia contro l’ostracismo e il reiterato e ingiustificato comportamento del segretario comunale di Ligonchio, dott. Emanuele Cosmi, in riferimento a nostre legittime richieste di documentazione di atti dell’Amministrazione, per espletare il mandato di garanzia a noi affidato".
La nota diffusa oggi dai consiglieri di minoranza del Comune di Ligonchio (Marco Tavaroli, Emilia Paoli, Giovanni Bargiacchi e Luca Cagnoli) è piuttosto ruvida. E così prosegue, entrando nel perchè di un'azione simile: "Denunciamo l’impossibilità di accesso a parte della documentazione richiesta sulla variante e su una permuta di terreni comunali. Poiché sulla variante il sindaco di Ligonchio Ilio Franchi non ha ritenuto opportuno informare il Consiglio comunale, per capire cosa stesse succedendo, abbiamo richiesto i relativi atti. Di qui l’irregolare e gravissimo comportamento riservatoci dal segretario comunale, che ci ha costretti a denunciare quanto accaduto, per ristabilire i requisiti minimi di democrazia fondati sul rispetto delle regole e dei reciproci ruoli, sulla trasparenza e per tutelare l’autorevolezza e il prestigio di chi rappresenta in Consiglio comunale i cittadini di Ligonchio".
Tutto il mondo è paese
Sbaglio o anche il consigliere Rivoli lamentava difficoltà di accesso agli atti? Ma non credo riguardasse il Comune di Ligonchio. Se non erro ci fu, in proposito, un esposto al prefetto. Requisiti di democrazia… rispetto delle regole… trasparenza… ecc… Sono ancora valori oppure soltanto parole svuotate del loro profondo significato?
(Umberto Gianferrari)
Forza ragazzi!!! Quella strada è uno scempio e non si dovrà mai fare!!!
(Simone Carri)