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60 anni dopo la firma della Dichiarazione universale dei diritti umani

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Il 10 dicembre 1948 venne firmata a Parigi la Dichiarazione universale dei diritti umani, promossa dalle Nazioni Unite, codice etico di importanza storica fondamentale in quanto è stato il primo documento a sancire universalmente (cioè in ogni epoca storica e in ogni parte del mondo) i diritti che spettano all'essere umano.

Per mantenere viva la riflessione sul tema dei diritti umani la Caritas diocesana, l'Istituto diocesano di musica e liturgia, Reggio Terzo Mondo, il Centro missionario e Pax Christi, in collaborazione con il "Tavolo provinciale per la pace" e il Museo diocesano, hanno organizzato una serie di eventi grazie ai quali, attraverso molteplici forme di comunicazione e arte, i 30 articoli che compongono la Dichiarazione saranno “riletti” e “approfonditi” per interrogarci sulla loro attualità e sullo stato del loro ‘atteso o inatteso’ rispetto.

Mercoledì 10 dicembre, alle ore 21, anniversario della firma della Dichiarazione, si terrá presso la Chiesa vescovile di S. Filippo Neri (via S. Filippo a Reggio Emilia) il concerto–testimonianza “Suoni e parole… ”. Ioana Carausu (clavicembalo), Matteo Malagoli (violoncello), Giovanni Mareggini (flauto), Armando Saielli (pianoforte) e Dino Tondelli (voce recitante) ripercorreranno le tappe più significative del percorso di acquisizione dei diritti umani in Europa attraverso l’esecuzione di musiche di Bach (assolutismo), Casella (contemporaneo alla Dichiarazione), Yost (rivoluzione francese), Rossini (risorgimento italiano), Mascagni (verismo) alternata alla lettura degli articoli della Dichiarazione e ad alcune testimonianze.

Venerdì 12 dicembre, alle ore 18, si terrà invece presso l’oratorio Don Bosco (via Adua, sempre a Reggio Emilia) una tavola rotonda aperta al pubblico dal titolo “Diritti umani: a che punto siamo?”, nella quale interverranno in qualità di relatori il prof. Antonio Papisca dell’Università di Padova e Silvio Tessari di Caritas Italiana.

In conclusione della settimana di riflessione, domenica 14 dicembre, alle ore 17,30, presso la Casa Madonna dell’Uliveto (Montericco di Albinea) è in programma il concerto degli insegnanti dell’Istituto diocesano di musica e liturgia “Diritti lontani” all’interno della rassegna Phos hilarón, giunta quest’anno alla settima edizione.