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Riflessioni di Avvento

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Scrivo a livello personale, da ateo o cattivo credente sempre più orientalista. Non voglio nè arrogarmi uno spazio mio, infatti scrivo come lettera, nè voglio solo sprecare tempo con mie riflessioni e niente di interessante. Volevo anzitutto, fare i complimenti per i nuovi programmi che vedo realizzare e perchè, conoscendo i ragazzi, so quanto impegno ci mettono. Vorrei ringraziare per lo spazio che lasciate alla chiesa, perchè proprio la chiesa e proprio quella cattolica mi sta aiutando in un momento di crisi e relativismo di valori... molto molto duro. Volevo inviarvi qualche augurio di Natale parlando da orientalista, ma non voglio offendere nessuno. Così uso questo spazio. Vi volevo raccontare la bella favola di Palden Dorje e la scrivo proprio ai cristiani perchè so che sono quelli che se ne avranno meno. E' una storia di speranza. Se siete in crisi come me vi prego di leggerla.
A volte vedo tanta cattiveria e mi chiedo a cosa serva il bene, se ha un senso comportarsi bene in questo mondo e a parte gli altri che stimo non trovo risposte.

Palden Dorje è un ragazzo che ha un anno in meno di me, è nato in Nepal e già da piccolo si poneva un sacco di dubbi. A un certo punto sceglie di farsi monaco, non gioca con gli altri ragazzini e studia tantissimo. Nel 2005, visitato il luogo di nascita di Buddha, a quindici anni decide che deve meditare, trova un albero di Pipal, ci si siede e inizia a procurarsi un letargo profondo che lo porterebbe a non nutrirsi per sei mesi. Effettivamete una equipe scientifica lo ha osservato per quarantott'ore e sembra confermare il fenomeno, presente anche in tanti santi cristiani che si chiama 'morte fisica'. La storia ci insegna ad ascoltare queste persone ancor prima di preoccuparci che questi siano o non siano autentici santi.
Io vi posto due righe, auguro a tutti di trovare in quello che meglio credete una motivazione a non perdere la fiducia, consiglio ai credenti di non informarsi su questo santo e di leggere di Medjugorje che è l'unico che la Chiesa approva. Buona Immacolata.

Omicidi, violenza, rabbia e tentazioni hanno reso il mondo umano un posto disperato. Una terribile tempesta è scesa tra gli uomini e sta portando il mondo alla distruzione. C'è solo una maniera per salvare il mondo e quella è la filosofia. Quando uno non cammina nella pratica religiosa, questo mondo disperato, sarà sicuramente distrutto - quindi seguite la religione e date questo messaggio ai vostri cari. Nulla pone ostacoli sul mio cammino spirituale, di rabbia o di qualunque natura. Io vi sto mostrando quello che dovete fare voi. Cosa io diventerò, sarà solo il futuro a mostrarlo. Io medito per la salvezza di tutti gli esseri e la pace universale. Io sto meditando sul distacco di questo mondo caotico da ogni emozione, sul distaccamento dalla rabbia e dalla tentazione. Ho rinunciato alla mia casa e alla mia famiglia per sempre. Sto praticando per la salvezza di tutte le creature, ma in questo mondo indisciplinato sono diventato una attrazione. La pratica e la devozione verso i grandi Maestri è rivolta al miglioramento del mondo e alla sua felicità. E' essenziale ma molto difficile comprendere la pratica e la devozione, ma è molto facile condurre questa esistenza da esseri ignoranti dimenticando che andremo in braccio alla morte, lasciato questo mondo di incertezze. Ogni amicizia o cosa terrena allora sarà dissolta nel nulla. Noi lasceremo ogni cosa che abbiamo accumulato.

Qua aveva solo diciassette anni. Che vi possa ispirare. Che passiate un buon Natale e che non solo la fede, ma anche la ragione vi porti a credere nel bene.