"I consiglieri di minoranza del Comune di Ligonchio e il comitato 'No variante' comunicano ai propri concittadini che, grazie alle firme raccolte nelle scorse settimane e alla presentazione delle nostre perplessità e ragioni al difensore civico dell’Unione dei Comuni, siamo riusciti ad ottenere un autorevole parere sulla prossima realizzazione dei lavori in oggetto".
Così inizia una nota dei consiglieri ligonchiesi di minoranza Marco Tavaroli, Emilia Paoli, Luca Marco Cagnoli e Giovanni Bargiacchi, insieme al comitato "No variante", recapitata stamane alla stampa.
"In particolare - si legge ancora nella nota - il difensore civico chiede al sindaco di Ligonchio e al presidente dell’Unione dei comuni di provvedere al riesame e controllo dell’intera pratica disponendone la sospensione, al fine di verificare le irregolarità denunciate in merito a alla conformità dell’intervento agli strumenti urbanistici vigenti, al mancato coinvolgimento del Consiglio comunale nell’attività di deliberazione dell’opera, nell'assenza dei prescritti pareri del provveditorato alle opere pubbliche, dell'Ausl e dell'Arpa".
I consiglieri ringraziano "tutti coloro che, sottoscrivendo la nostra petizione, hanno contribuito a denunciare la spiacevole situazione in cui l’Amministrazione comunale non ha dimostrato correttezza, trasparenza e senso civico. Continueremo a monitorare la situazione, annunciando fin d’ora l’intenzione di promuovere un referendum popolare e di avanzare soluzioni alternative a quanto proposto dalla giunta. Tali proposte, contrariamente all’attuale maggioranza, le illustreremo in Consiglio comunale, in totale trasparenza e sintonia con i cittadini ligonchiesi".
