E’ ormai tradizione che l’8 dicembre i donatori di sangue di Castelnovo ne’ Monti celebrino la propria festa annuale.
Anche quest’anno il programma prevede la S. Messa alle 10 nella chiesa della Risurrezione a Castelnovo ne’ Monti e alle 11,30 la premiazione dei benemeriti presso la sala del Consiglio comunale nella vicina piazza Gramsci.
E’ questo anche il momento in cui si dà conto dei risultati conseguiti, in termini di donazioni e di attività nell’anno appena trascorso.
Il 2008 registra circa 650 sacche donate e una trentina di nuovi donatori che portano la cifra degli attivi a circa 350.
E’ continuato anche quest’anno il lavoro di informatizzazione dei procedimenti di registrazione delle donazioni e delle cartelle mediche individuali.
Si continua a lavorare in collegamento con la Direzione del Distretto Sanitario e con l’Ospedale per poter avere una sala donazioni più ampia dell’attuale, ma la questione è connessa ai lavori ancora in corso in Ospedale.
Le premiazioni ai benemeriti verranno effettuate con i criteri stabiliti recentemente dall’AVIS nazionale ed utilizzando i distintivi definiti a livello nazionale.
I benemeriti che verranno premiati sono 63 così differenziati:
- distintivo di rame per 8 donazioni a 27 donatori,
- distintivo d’argento per 16 donazioni a 26 donatori,
- distintivo in argento dorato per 24 donazioni e soci da 10 anni 8 donatori,
- distintivo in oro con rubino per 75 donazioni a 2 donatori che meritano una citazione: Ermanno Conconi e Paolo Pellicciari.
Alle premiazioni seguirà, alle ore 13, il pranzo sociale con familiari ed amici presso il ristorante Miramonti in viale Bagnoli a Castelnovo ne’ Monti.
Avis
Sono uno dei tanti donatori, mi dispiace di non potere partecipare alla festa di premiazione essendo fuori paese. Ritengo che operare nel volontariato sia un impegno che bisogna sentire e diffondere nell’animo della gente, troppo presa a vivere le banalità che vengono spesso imposte dalla società attuale. Un caro saluto a Daniela, che con il suo sorriso e la sua giovialità ci offre un modo simpatico di esserci.
(Alberto Boni)