Patrizia Zagnoli è la direttrice provinciale di Poste Italiane. Era presente stamane, con i sindaci di sei comuni del nostro Appennino, alla conferenza stampa di presentazione di un'iniziativa che ha il sapore del "buon tempo antico".
I bambini di prima elementare dei comuni di Busana, Carpineti, Collagna, Ligonchio, Ramiseto e Vetto riceveranno in regalo un libretto di risparmio postale con 10 euro per iniziare un lavoro di educazione al risparmio che sembra ormai parola scomparsa dal vocabolario dei nostri ragazzi più giovani. Può essere un'ottima occasione per ripensare a valori di sobrietà e di attenzione ai consumi che, in tempi di crisi economica globale e per di più approssimandosi le festività di fine anno, è assolutamente necessario riscoprire.
Erano presenti i sindaci Davide Dazzi (Ramiseto), Ugo Caccialupi (Collagna), Sandro Govi (Busana), Sara Garofani (Vetto), Ilio Franchi (Ligonchio) e la consigliera Loredana Benassi per Carpineti.
La direttrice Zagnoli ha puntato l'attenzione sulla necessità che tale azione sia condivisa e supportata dalle famiglie e dalla scuola perchè l'educazione al risparmio deve essere parte della educazione civica. Il discorso si è poi allargato al ruolo di Poste Italiane che, con i suoi 14000 sportelli, copre tutto il territorio e che, con i suoi portalettere, raggiunge ogni giorno le famiglie italiane fornendo servizi che si vanno allargando a dare risposta a tante e diverse esigenze dei cittadini.
Il sindaco Govi ha riconosciuto il ruolo fondamentale degli uffici postali, soprattutto nei borghi più lontani del nostro appennino, ma perchè questi continuino a funzionare è necessario che i cittadini li utilizzino al massimo e in tutte le potenzialità.
A conclusione la direttrice ha rilevato come, specie in questi ultimi tempi in cui la credibilità delle banche è stata messa in crisi dalle vicende dell'economia globale, le Poste stiano recuperando clienti e attenzione.