(Castelnovo ne' Monti, 8 novembre 2008) - Non male per essere invalido. Sotto una tegola del tetto dell’abitazione occultava una pistola marca Bernardelli con matricola abrasa, completa di caricatore con 7 cartucce e una scatola di munizioni; a casa una carabina non denunciata con varie munizioni; in garage tre archi e 12 frecce ed in macchina un bastone in legno di oltre un metro con altro arco e 12 frecce.
Tra la mini "santabarbara” anche però elementi che farebbero propendere per un'illecita attività di spaccio di stupefacenti, in quanto i Carabinieri di Castelnovo ne' Monti, che sono intervenuti, hanno sequestrato anche 3 grammi scarsi di semi e residui di marijuana, un bilancino di precisione, un calcolatore elettronico e un block note riportanti movimenti di danaro ora al loro attento vaglio.
Con l’accusa di detenzione illegale di arma clandestina gli uomini del capitano Mario Amoroso hanno tratto in arresto B.L., 45enne nativo di Reggio Calabria, residente a Castelnovo ne' Monti, beneficiario di pensione di invalidità. Accusa a cui si aggiungono quelle di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di 43 cartucce cal. 22, porto abusivo del bastone in legno e dell’arco con frecce rinvenuti in macchina e omessa denuncia delle armi rinvenute in casa la cui provenienza è ora all’esatto vaglio.
L’uomo al termine delle formalità di rito è stato ristretto presso la Casa circondariale di Reggio Emilia a disposizione della Dott.ssa Valentina Salvi, sostituto presso la Procura reggiana, titolare dell’inchiesta.
Tutto ha avuto origine nella tarda mattinata di ieri, quando i Carabinieri del capoluogo montano, dopo aver vagliato sotto l’aspetto investigativo alcune segnalazioni, davano corso ad una perquisizione domiciliare finalizzata ala ricerca di armi.
Durante le ricerche, nascosta sotto una tegola del tetto, accessibile dal balcone, i Carabinieri rinvenivano una pistola marca Bernardelli con matricola abrasa, calibro 22, completa di caricatore contenente 7 cartucce e una scatola di munizioni pari calibro contenente 36 cartucce.
In un mobile del soggiorno i militari rinvenivano gr. 2,8 di semi e residui di marijuana, un bilancino di precisione, un calcolatore elettronico e un block note riportanti movimenti di danaro. In camera da letto veniva rinvenuta una carabina ad aria compressa cal. 4,5 la cui provenienza è all’esatto vaglio (l’arma non era denunciata dall’uomo), unitamente a 4 scatole contenenti pallini di piombo. In garage i Carabinieri rinvenivano 3 archi e 12 frecce mentre nella macchina saltava fuori un bastone in legno di oltre un metro di lunghezza e un arco con altre dodici frecce.
Alla luce dell’esito del’attività condotta dai militari l’uomo veniva dichiarato in arresto per la violazione dei reati sopraddetti, venendo posto a disposizione della Dott.ssa Salvi, della Procura reggiana, che disponeva la traduzione dell’arrestato presso la casa circondariale di Reggio Emilia.
Le attenzioni investigative degli uomini del Capitano Amoroso si stanno concentrando ora sulla pistola clandestina con matricola abrasa: verranno espletati i dovuti accertamenti balistici per accertare la provenienza e per verificare se la stessa sia stata utilizzata in attività delittuose.
