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Riti satanici, cucina o pellicce: chi cattura i gatti neri?

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REGGIO EMILIA (28 ottobre 2008) - Allarme sparizione gatti neri a Reggio Emilia, sono complessivamente 57 i gatti neri spariti negli ultimi due mesi nella città Emiliana, almeno stando alle segnalazioni giunte allo sportello di tutela dei mici neri dell'associazione italiana difesa animali ed ambiente – Aidaa ([email protected]).

Le segnalazioni delle sparizioni provengono da diverse zone della città e si riferiscono nella totalità dei casi a gatti di proprietà in buona parte di giovane età. In alcuni casi alle segnalazioni formali della sparizione si aggiunge un particolare già registrato nella sparizione di alcuni cani nella vicina provincia di Parma: si parla infatti della presenza in zona di un furgone Ford transit di colore rosso con targa estera, guidato presumibilmente da una persona di nazionalità cinese o comunque orientale.

L'associazione italiana difesa animali ed ambiente, invita tutte le persone che hanno subito il furto di gatti in questi ultimi due mesi (specialmente di gatti neri) a segnalarlo all'aidaa mandando una email a [email protected] oppure telefonando al numero 3926552051.

“Dopo Parma ora l'allarme sparizione gatti neri arriva a Reggio Emilia- ci dice Lorenzo Croce, presidente nazionale Aidaa - qui la situazione è allarmante in quanto i gatti neri spariti sono tutti di proprietà ed in particolare si tratta di gatti maschi, il cui destino finale probabilmente è la cucina di qualche ristorante etnico orientale della zona, mentre il pelo finisce poi in conceria dove viene trasformato in colli di pelliccia”. C'è pure timore per l'utilizzo in riti satanici. Per info 3926552051-3478883546