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Volantino del Cattaneo / Bolognesi e Friggeri la vedono così

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Sul volantino comparso nella sala insegnanti dell'istituto "Cattaneo-Dall'Aglio" di Castelnovo ne' Monti nei giorni scorsi continuano a registrarsi prese di posizione politiche. Ecco l'ultima in ordine di tempo, dei consiglieri comunitari Paolo Bolognesi e Marino Friggeri.

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"Relativamente al volantino esposto nei giorni scorsi in un istituto scolastico di Castelnovo ne' Monti vogliamo dire che si tratta di un episodio che non vogliamo enfatizzare, e men che meno ingigantire, ma sul piano etico due sottolineature ci paiono opportune, rivolgendoci a chi tende a minimizzarlo, fino a rimuoverlo.

Anzitutto nel giustificare il caso col fatto che l’immagine circola indisturbata sul web si corre il rischio di svilire il ruolo della scuola, un luogo che non può essere equiparato indistintamente ad altri, vuoi per la sua natura, vuoi anche per la sua forte carica simbolica.

Poi, il sostenere o il far intendere che vi sono cose più importanti cui pensare porta ad un secondo rischio. Poiché per ogni cosa ci riesce sempre, o spesso, di individuarne una più importante, ciascuno di noi (specie chi è più coinvolto nella vita della propria comunità) può sentirsi volta a volta autorizzato a selezionare gli accadimenti dei quali occuparsi, mentre il senso civico di cui andiamo parlando dovrebbe indurci ad avere l’occhio su tutto quanto ci succede intorno (sebbene la dose di interesse possa essere, ovviamente, differenziata e proporzionale), anche per coglierne quegli aspetti e indicatori che solo in apparenza sono irrilevanti sul piano delle relazioni e della convivenza. Senza dimenticare che il porre attenzione anche alle cose 'piccole', che sono notoriamente le più frequenti, ci allena e ci prepara ad affrontare meglio quelle 'importanti'”.

9 COMMENTS

  1. Un alibi che NON regge
    Di questa storia la cosa che più mi infastidisce è un alibi che a mio avviso non regge; come nascondersi dietro la classica foglia di fico. Che significa ” …GIA’ CIRCOLAVA INDISTURBATA SUL WEB… “? Stante la stessa logica, potrei affiggere in sala insegnanti immagini pedopornografiche o nudi da calendario o immagini sacre rivedute e corrette, ecc… Nella rete, com’è ovvio, s’impigliano “pesci” di ogni tipo e genere, ma una sala insegnanti è, o dovrebbe essere, qualcosa di diverso. Anche perchè, altrimenti, si creerebbe un precedente pericoloso. Del tipo: “SE UN FOTOMONTAGGIO DEL PAPA SU CORPO DI VELINA, CHE GIA’ CIRCOLAVA SUL WEB, CIRCOLA IN SALA INSEGNANTI, PERCHE’ NON DOVREBBE PARIMENTI CIRCOLARE NELLE AULE? O UNA CARICATURA DEL PRESIDENTE NAPOLITANO, O DEL CROCIFISSO, ECC… “. Le finalità del web sono alcune; quelle di una scuola, sono, o dovrebbero essere, ben altre…

    (Umberto Gianferrari)


  2. Possibile che tutto si riduca a un volantino? Ma non avete mai sentito parlare di crisi finanziaria? Di fabbriche che chiudono? Di lavoro precario? Di mutui per la casa, di prestiti per il quotidiano, di tanti che non arrivano alla fine del mese? Di ragazzi che si ubriacano già alle medie? Parlo in generale, eh, prendendo la notizia dai giornali nazionali, non avvisate subito la questura che mandi i carabinieri a cercar bottiglie sotto i banchi delle scuole della montagna – qualcuna con il preside non proprio di destra son certo che potreste trovarla!

    (Commento firmato)

  3. Centro!!!
    Caro commento firmato, secondo me hai colto nel segno: cosa non c’è di meglio di attaccarsi a queste situazioni per distrarre l’opinione pubblica dai problemi che tu hai indicato e per i quali non si è in grado di dare risposte e per i quali nulla si sta facendo?
    Cordialmente.

    (Lollo Mariani)

  4. Il giusto peso…
    Condivido le vostre sottolineature, ma non credete che la cosa si sia in oltremodo ingigantita? Io penso che l’insegnante di religione e la preside abbiano avuto la reazione giusta e che abbiano dato il giusto peso alla cosa! Cosa avrebbero dovuto fare??

    (Erika)

  5. Armiamoci e partite
    Il misterioso COMMENTO FIRMATO appartiene alla numerosa schiera di coloro che ritengono si debba intervenire, ma, ben nascosti dietro alle persiane, stanno supinamente ad osservare e basta… Perchè non la chiama il sig. firmato la Questura? Perchè, signor Commento, dovremmo trattare di crisi finanziaria se il tema è VOLANTINO AL CATTANEO!?… Si viene in quel caso tempestivamente accusati di essere andati fuori tema! Riguardo ai tanti che non arrivano a fine mese, ad esempio, ho proposto pubblicamente, anche su Redacon e sui quotidiani, un mercatino in formato ridotto, il sabato mattina, nella piazzetta vicino all’Enel in viale Bagnoli. Avevo già sentito alcuni ambulanti, uno dei quali vende (REGOLARMENTE) già a Felina frutta e verdura di ottima qualità a pezzi ultra-convenienti. Lei invece come si è mosso al riguardo? Sono stato aspramente rimproverato da gente di centrodestra che ritenevano il mio gesto “sconveniente” perchè avremmo perso i voti dei fruttivendoli! Rimprovero che avrei evitato se avessi ignorato il problema, standomene tranquillo dietro alle persiane socchiuse, semmai limitandomi ad esortare gli altri a muoversi al posto mio. Un giorno il mio amico oggi onorevole Angelo Alessandri mi disse: ” …LA TAL BATTAGLIA DOBBIAMO FARLA SENZA PENSARE SE PUO’ PORTARCI VOTI O INVECE NUOCERCI. DOBBIAMO FARLA PERCHE’ E’ UNA BATTAGLIA GIUSTA!”. Io, ancora, mi regolo così…

    (Umberto Gianferrari)


  6. Mi sembra che l’intervento senza la pubblicazione del nome (non anonimo, alla redazione la firma giunge sempre) lasci tutta l’attenzione al contenuto senza spostarla sul mittente come persona, parte politica, ruolo, sollevando dalla tentazione di esibire ed esibirsi. Quando il ruolo, in verità modestissimo, lo ha richiesto ho sempre pubblicato anche la firma. Ma essere solo “commento firmato” è anche il bello di una “Second Life” che fa tutt’uno con la prima; soltanto la anima un po’, senza togliere nulla alla realtà e alla ricerca della verità e del progresso. E questo lo condividiamo entrambi, vero?
    Ovviamente…

    ( …commento firmato!)