Sempre in merito alla crisi del Comune di Villa Minozzo, anche la minoranza "Insieme per Villa Minozzo" ha reso pubblico quest'oggi il proprio punto di vista. Eccolo di seguito.
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Il gruppo consiliare "Insieme per Villa Minozzo" ha ritenuto naturale l’azione delle dimissioni contestuali e irrevocabili per dare la possibilità al Comune di Villa Minozzo di liberarsi da una situazione di caos ormai insostenibile e ingovernabile.
Mandare il primo cittadino e il suo esecutivo “a casa” è per noi politicamente naturale perché mai è stato sostenuto da noi nelle sue scelte politiche e nella sua gestione inconcludente.
Questa Amministrazione, fin dall’inizio, si è dimostrata litigiosa e personalistica, ha posto il bene dei cittadini dopo interessi e logiche di partito.
Il sindaco Fiocchi, inoltre, e questo è un concetto fondamentale, è stato scelto e fortemente voluto dal Partito Democratico e quindi non va “a casa” per un fantomatico accordo, ma a causa del malgoverno suo e della sua coalizione.
Si prende atto che Fiocchi è politicamente uomo del PD, eletto con la lista "Bene comune" che con lui ha fallito il suo mandato.
Il nostro comportamento, coerente e responsabile, porterà il Comune ad un nuovo e sano clima di competitività dando la possibilità ai nostri concittadini di scegliere il cambiamento.
(Il gruppo consiliare "Insieme per Villa Minozzo")
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