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A Cerreto Alpi si è riacceso un metato. Un’iniziativa dei Briganti di Cerreto

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Dopo 50 anni a Cerreto Alpi si riaccende un metato.
Nell’ambito del progetto sul Turismo di comunità la Coop. I Briganti di Cerreto, in collaborazione con il circolo sportivo, il comitato dei beni di uso civico di Cerreto Alpi e gli abitanti del paese, ha promosso questa iniziativa che ha avuto inzio domenica 19 ottobre.
Per 40 giorni e 40 notti nel metato detto della “Cchina” a Cerreto Alpi si tornerà ad essiccare le castagne per poi produrne farina rossa. E’ un evento molto importante questo per Cerreto Alpi, che ha visto l’interesse e la partecipazione attiva di tutto il paese.

Il metato era un luogo di grande importanza nell’economia dei borghi di montagna, era gestito in comune da diverse famiglie del paese, nel periodo in cui era in funzione diventava luogo di aggregazione e di incontri, era uso incontrarsi la sera dopo cena e vegliare assieme al chiarore del fuoco acceso, gli anziani raccontavano le “fole”, favole o storie fantastiche ai più piccini.
Per tutti gli interessati il metato è aperto e visitabile tutti i giorni, grazie alla disponibilità di Celio che vi accoglierà con cordialità.

Nel frattempo la Coop. I Briganti di Cerreto con la collaborazione di Giovanni Lindo Ferretti organizza, a partire da sabato 1 novembre e per tutti i sabati del mese, delle serate culturali nel metato: “In Veggh in tal mtate ad arcontare die fole” durante le quali lo stesso Lindo racconterà le fole di una volta dentro al metato. Queste serate saranno precedute da cena a base di prodotti derivati dalle castagne presso il Rifugio dei Briganti, con un costo di 30,00 euro, per partecipare sarà obbligatoria la prenotazione al numero 0522897659 – [email protected].

I posti saranno limitati, al massimo saranno ospitate 30 persone per ciascuna serata. E’ inoltre già prevista una grande festa per presentare e assaggiare la farina prodotta, con frittelle torte castagnaccio, e altre ghiottonerie il cui svolgimento è previsto una domenica di fine novembre.