Scontro magari no, dato anche il clima tutto istituzionale, ma quantomeno gagliarda divergenza sicuramente sì. Ci riferiamo a quanto detto prima da Enrico Grassi, presidente dell’azienda “Electric 80” di Viano, e commentato poi da Silvio Scalabrini, presidente della Banca di Cavola e Sassuolo.
Si era, stamattina, al teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti, nel corso del convegno di presentazione di un’articolata ricerca condotta da alcuni professionisti dell’Università Cattolica della sede di Piacenza e promossa da Confcooperative e Associazioni Industriali, alla presenza di una platea stracolma di persone, soprattutto studenti, coprotagonisti del lavoro. Sul palco diversi dirigenti e responsabili di istituzioni, imprese ed associazioni di categoria, amministratori.
“Quando ho riacquistato la mia azienda, quattro anni dopo averla ceduta – ha detto senza tanti giri di parole Grassi – non ho trovato nessuna banca, qui, disposta a darmi fiducia. Alla fine, solo un istituto esterno mi ha dato una mano”.
Si era ormai nell’ultima parte della mattinata, quella in cui è stata ceduta la parola ad alcuni imprenditori “fiori all’occhiello” del nostro territorio; e fino a quel momento era trapelata soprattutto una dichiarata coralità d’intenti finalizzata allo sviluppo complessivo del nostro Appennino.
Ma… tenuta da cow-boy e modo di fare molto alla mano, ecco Grassi piazzare la zampata. Scalabrini, che lo ha seguito nella scaletta degli interventi pochi minuti dopo, ha provato a replicare (in verità, è sembrato, piuttosto laconicamente): “Probabilmente non eravamo ancora sufficientemente robusti, allora… “.
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La mia banca è differente. Ma anche no…
“Probabilmente non eravamo sufficientemente robusti, allora… “. Forse… O forse il sig. Scalabrini voleva dire: “Probabilmente non ERANO sufficientemente robusti, allora… “. Sì, perchè oggi se il sig. Grassi si presentasse in una banca qualsiasi anche con stivaloni e speroni da cow-boy tutti gli aprirebbero le porte e gli luciderebbero gli stivali… Ma quando un’azienda è in fase di start-up, allora… A chi ha sarà dato ancora di più, ma a chi non ha sarà tolto anche quello che crede di avere!
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Direbbe Tex…
Puro Vangelo!
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Concordo pienamente! Poi almeno il sig. Grassi è stato l’unico che ha sdrammatizzato un po’ la mattinata con qualche frase un po’ + “alla mano”… La maggior parte dei ragazzi, e io per primo, non resistevamo + li dentro!
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