Mentre si inaugura una cosa, si pensa subito all’altra. E l’altra sarebbe questa: “Entro sei mesi avremo una stazione di rifornimento di metano anche a Viano, per servire la zona delle ceramiche”. Lo dice Andrea Salsi, giovane amministratore delegato di Scat Reggio Emilia. La società cioè che ha consentito, assieme ad Enìa, l’installazione del primo ed unico distributore presente in Appennino reggiano.
L’inaugurazione di questa mattina, cui hanno preso parte diversi amministratori castelnovesi (sindaco, vice, qualche assessore e pure un consigliere di minoranza) e non solo (c’era, per la Provincia, a far le veci della presidente Masini, attesa ma assente, l’assessore Luciano Gobbi, e, per la Comunità montana, Luciano Correggi), oltre a esponenti di Carabinieri e Polizia stradale e al direttore reggiano di Enìa Nino Simonazzi, è stata salutata da una piccola folla, che si è raccolta presso il distributore posto lungo la variante felinese della statale 63.
L’attesa di questo nuovo servizio per la montagna sembra confermata. E, dalle parole con uno degli addetti al rifornimento, sembra pure già discretamente utilizzato, dato che, ancor prima dell’inaugurazione (la pompa è in funzione da martedì scorso), si sono contati in media una ventina di veicoli al giorno.
Il prezzo del metano è di € 0,95 al kg. "I veicoli che hanno il serbatoio più ampio arrivano a 24 kg di capacità. Quindi il costo di un pieno, che garantisce circa 400 km di autonomia, è presto fatto", informa Salsi.
Gli orari di apertura della stazione di metano saranno gli stessi di quella di benzina e diesel. Con la differenza che, per esso, non sarà in funzione il self service.