Home Cronaca “Enìa in Borsa, quali vantaggi?”

“Enìa in Borsa, quali vantaggi?”

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Riceviamo e pubblichiamo la seguente interpellanza inviata dal consigliere Robertino Ugolotti al sindaco del Comune di Castelnovo ne' Monti.

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Il sottoscritto Robertino Ugolotti, consigliere della "Lista civica per Castelnovo Monti", PREMESSO che è di questi giorni il dibattito sulla stampa locale e nazionale sul futuro dell'azienda Enia, secondo cui il sindaco di Reggio Emilia Delrio dava per sfumata, dopo un balletto durato molti mesi, l’ipotesi di una concertazione a tre fra ENIA-HERA-IRIDE; individuato che le ragioni del fallimento di tale operazione sono da ascriversi non solo alle opinioni contrastanti sul concambio azionario e sulla governance, ma soprattutto sulla visione prospettica della nuova società, perché arcinoto come IRIDE fosse disponibile a far sì che la mano pubblica scendesse sotto il 50% dalla proprietà per far diventare appetibile la nuova grande multiutility, mentre ENIA ed HERA, in modo ideologico, sostengono la tesi del controllo pubblico a tutti i costi, ivi compresa l'estrema difficoltà a far entrare capitali privati; PRESO ATTO che le politiche industriali, finanziarie e commerciali di ENIA finalizzate a dare anche maggiore valore al proprio titolo non hanno affatto raggiunto lo scopo originale perché il valore della singola azione, nel frattempo, ha perso il 30% della quotazione iniziale e anche i cittadini non hanno avuto alcun beneficio dalla sua entrata in Borsa come era stato preventivato; CHIEDE al sindaco di rendere partecipe il Consiglio comunale sullo stato attuale della situazione essendo anche noi azionari con la nostra quota partecipativa; e quale sia la nostra posizione al fine di rendere trasparente e partecipato un eventuale voto che dovremo esprimere sul futuro di Enia.

(Robertino Ugolotti, consigliere comunale "Lista civica per Castelnovo Monti")