Non s’è visto alcun progetto al riguardo quand’era tempo. Ma ormai la questione sembra giunta ad un punto di non ritorno per cui la nostra richiesta è quella di porre in essere tutto quanto possa migliorare l’opera. Sono i concetti espressi da Luigi Bizzarri. Dell’argomento parco giochi di Carnola, borgata posta sotto la Pietra di Bismantova, a pochi chilometri da Castelnovo ne’ Monti, lungo la provinciale 108 che si dirige verso il Pianello, si è parlato nell’ultimo Consiglio comunale del capoluogo montano, tenutosi nei giorni scorsi.
”La linea elettrica? Nessuna preoccupazione”
Il “nocciolo” dell’argomento, al centro di recenti richieste di chiarimenti e/o polemiche sollevate da alcuni esponenti politici o anche semplici cittadini, era soprattutto la linea elettrica di media tensione che si trova ad attraversare l’area interessata dal progetto. Il sindaco Gian Luca Marconi: “L’individuazione del luogo è avvenuta dopo ripetute consultazioni con la popolazione della frazione. Ribadisco che siamo in regola con tutte le normative”. Il consigliere della “Lista civica” Robertino Ugolotti è intervenuto per sottolineare come la richiesta di chiarimenti avanzata dal suo gruppo sia stata fatta “non certo perché Carnola non possa avere uno spazio ricreativo ma piuttosto per avere rassicurazioni proprio sulla collocazione e sulle distanze di sicurezza delle persone dalla linea elettrica”. “E le rassicurazioni le abbiamo avute dall’ing. Cantini (responsabile tecnico comunale, ndr)”. Circa un eventuale interramento della linea al momento non è stata presa alcuna decisione.
“Il sito una scelta obbligata”
E’ stato il consigliere di maggioranza (e residente proprio a Carnola) Leonello Parisoli a diffondersi sul percorso che ha condotto alla scelta di quell’area piuttosto che altre. “Niente di cervellotico – ha spiegato – l’area doveva essere abbastanza vicina al paese e non troppo pendente. Scarta questo e scarta l’altro, alla fine la scelta è stata obbligata, con la disponibilità della proprietaria alla vendita”.
Carnola e il fronte dei no
Ma Parisoli s’è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa. “La richiesta per quest’intervento risale al precedente mandato amministrativo; richiesta giustificata anche dal fatto che a Carnola abbiamo ben 32 individui con età inferiore ai 18 anni. Ma da tempo qui opera un ‘fronte del no’”. E cita di passaggio vicende passate riguardanti il caseificio, il campeggio… “Se questi atteggiamenti sono casomai comprensibili in una situazione piccola come appunto Carnola, più sorprendenti lo diventano quanto provengono da ambiti più vasti”. Parisoli tiene poi a sottolineare come “gli abitanti della borgata abbiano scelto la linea del silenzio, per cercare di ragionare con maggiore obiettività delle questioni”. Per concludere: “Dire solo dei no non produce nulla”.
Progetti sulla frazione
Marconi ha anche annunciato che è stato richiesto un finanziamento di 300mila euro per investimenti nella frazione: ci sono due-tre curve pericolose da raddrizzare, dei marciapiedi da costruire, una rete di depurazione cui mettere mano, un arredo urbano per valorizzare l’abitato.
Piantumare
Luigi Bizzarri ha chiesto che in corrispondenza dell’area interessata si provveda alla posa di alberi ad alto fusto, con contestuale divieto d’accesso. L’assessore all’ambiente Filomena Mola gli ha risposto: “Ci saranno piantumazioni idonee e staccionate”.
Conclusione: il voto ha visto la mozione presentata dagli esponenti di Rifondazione comunista ricevere 6 sì e 11 no. Respinta, perciò.
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Pezzi correlati:
- Carnola / "Rilassarsi vicino ad una porcilaia" (13 agosto 2008);
- Campo giochi di Carnola / Bizzarri: "Il luogo scelto è infelice" (16 agosto 2008);
- Campo giochi di Carnola, altre prese di posizione (30 agosto 2008);
- Campo giochi di Carnola / Interrogazione in Comunità montana (1 settembre 2008);
- Campo giochi di Carnola / Ugolotti precisa (2 settembre 2008);
- Ancora sul campo giochi di Carnola (10 settembre 2008)
