Pubblicando un breve editoriale sul proprio sito, Gabriele Franzini, direttore di TG Reggio, che nei giorni scorsi aveva criticato alcuni aspetti della progettata fondovalle Lonza, replica alla nota del sindaco di Busana e presidente dell’Unione dei comuni dell’alto Appennino Alessandro Govi.
Scrive Franzini: “Govi ci accusa nientemeno che di voler tagliare fuori Ramiseto e Villa Minozzo dai sistemi della viabilità provinciale. Naturalmente non è così”.
Argomenta il giornalista: “Semplificando, abbiamo soltanto detto che tra Ramiseto e Vetto si può anche fare un'autostrada a due piani. Ma poi, arrivati a Vetto, per raggiungere il casello di Caprara-Campegine o la città, bisogna prima affrontare i 20 chilometri di curve e la carreggiata stretta dell'ex statale 513 fino a S. Polo. O no? Per collegare Villa Minozzo alla fondovalle del Secchia si può anche costruire una superstrada lungo il corso del Secchiello. Ma poi, giunti a Cerredolo, occorrono 60 minuti per arrivare a Reggio, la metà dei quali fra Scandiano e la città. O no?”.
Per cui, per evitare l’isolamento di Ramiseto e Villa Minozzo… “ …qualcosa Govi avrebbe potuto fare. Da sindaco di Busana, avrebbe potuto esprimersi a favore del prolungamento della Gatta-Pianello fino a Collagna, in modo da raccordare la fondovalle del Secchia alla Statale 63. Oppure, da presidente dell'Unione dei Comuni dell'Alto Appennino, avrebbe potuto inserire nel nuovo Piano strutturale comunale interventi per razionalizzare i collegamenti fra la Statale 63 e i centri di Ligonchio e Ramiseto. L'ha fatto?”.
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Pezzi correlati:
- Sull'ammodernamento della Vetto-Ramiseto: Telereggio insiste con le critiche e Sandro Govi risponde (24 settembre 2008)
Questione di caselli
Caro direttore, chi scrive risiede a Villa Minozzo e quando deve, per motivi di lavoro o di svago, utilizzare l’autostrada, vi accede dal casello di Modena NORD. Tempo stimato da Villa Minozzo: minuti 50 circa; dipende dai giorni e dal traffico. Certo per arrivare al mega casello con mega ponti (inutili e dispendiosi) dell’Arch. Calatrava occorrono, se va bene, minuti 80/90.
Giusto “bacchettare” il sindaco Govi per quello che non ha fatto, ma altrettanto giusto sarebbe battersi il petto per quello che noi, e mi riferisco ai dirigenti politici reggiani, hanno sciupato o sperperato in inutili opere di immagine. Avessero speso quei soldi sulla viabilità provinciale…!!!!!!
(mb)
P.S. – Le ricordo che da Villa, arrivati in fondovalle KM 6, con una strada abbastanza scorrevole, si arriva a Sassuolo e da qui, con la tangenziale, in un attimo a MODENA NORD. Comunque le rinnovo l’invito a trascorrere i prossimi mesi in montagna e dover tutte le mattine alzarsi all’alba e mettersi in macchina per raggiungere il posto di lavoro alla bassa. Provi, mi ripeto provi, poi ci sappia dire.
Viabilità
Io penso che fondamentalmente quello che dice il direttore di Telereggio sia vero: prima di mettere in cantiere queste opere bisognerebbe finire le arterie principali che collegano la montagna alla pianura, tipo la SS63. Ma le mie sono parole al vento. Ne riparliamo tra vent’anni, forse.
(Lorenzo Fabbiani)
Complimenti al direttore
Complimenti, direttore, ha messo il dito nella vera piaga! I fatti concreti che il sindaco di Busana e colleghi potevano fare erano o potrebbero ancora essere l’inserimento nel PSC del prolungamento della Gatta-Pianello e la razionalizzazione dei conseguenti collegamenti con i centri e la SS 63. Il resto sono solo ed esclusivamente parole al vento e demagogia politica.
(Fabio Leoncelli)