In una fase dell’economia in cui la parola “recessione” fa paura, la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione delle imprese, e in specifico delle piccole, 110 milioni di euro per incentivare la ricerca e l’innovazione e recuperare competitività. Secondo le proiezioni questi fondi dovrebbero generare investimenti per 600 milioni di euro.
I fondi provengono per 40 milioni dal FESR 2007-2013 e per il resto da risorse regionali.
I bandi sono reperibili sul sito www.ermesimprese.it, dove è anche disponibile la modulistica, ed informazioni possono essere richieste alle associazioni di categoria, ma anche al servizio attività Produttive della Comunità Montana Appennino Reggiano (dr.a Laura Giorgini tel 0522 611600).
Di seguito un breve elenco dei bandi in essere con i “titoli” e le rispettive scadenze:
- sostegno ai consorzi di piccole e medie imprese per l’export, incentivi per progetti promozionali: scade il 1 ottobre 2008;
- incentivi a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentate da PMI che prevedano la collaborazione dei laboratori di ricerca della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, delle università o degli enti di ricerca: domande da presentare on-line tra le ore 9 del 10 novembre e le 17 del 14 novembre 2008;
- sostegno a progetti di introduzione di ICT nelle PMI e sostegno a progetti per la creazione di reti di imprese per l’innovazione tecnologica e organizzativa nelle PMI: scade il 15 ottobre 2008;
- finanziamento di progetti innovativi nel campo delle
tecnologie energetico-ambientali. Incentivi a sostegno delle PMI finalizzati a promuovere il risparmio energetico, l'uso efficiente dell'energia, l'autoproduzione di energia, valorizzazione delle fonti
rinnovabili, sistema di produzione combinata di diverse forme di energia e infine riduzione delle emissioni di gas serra: scade il 31 ottobre 2008;
- finanziamenti al credito per la realizzazione di progetti aziendali di investimento anche integrati: scade il 30 ottobre 2008;
- finanziamenti all’industria per interventi di stabilizzazione occupazionale.I benefici per i datori di lavoro variano dal 10% al 20% del costo sostenuto per il primo anno di assunzione: scade il 31 ottobre 2008.
Sono inoltre stati finanziati interventi di sostegno ai consorzi per il credito all’artigianato ed il fondo Ingenium per il sostegno allo start-up di imprese per i quali si consiglia una lettura dei testi sul sito citato: www.ermesimprese.it.