Riceviamo e pubblichiamo.
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Per lo più tutti ci ricordiamo del triste 11 settembre 2001. Difficile dimenticare le immagini degli arei che si schiantano sulle Torri Gemelle. Personalmente ricordo con precisione ogni attimo di quel terribile pomeriggio di ansia e dolore, e oltre a quelle immagini ricordo come se fosse ieri tutto ciò che ne è seguito a livello mondiale in questi anni (con la stessia ansia e dolore).
Forse, però, ci siamo scordati di un altro triste anniversario legato all'11 settembre. Io ancora non ero nato, ma ho riletto più e più volte le pagine che narravano l'orrore dell'11 settembre 1973.
Nel 1970 il popolo chileno elesse democraticamente il presidente Salvador Allende, il quale, durante il suo mandato, effettuò operazioni politiche che andavano dalla nazionalizzazione del rame alla distribuzione di mezzo litro di latte giornaliero per ogni bambino inferiore ai 14 anni. Non sto a ricordarvi le riforme economiche attuate da Allende perchè sicuramente la maggior parte di voi le ricorderà.
L'11 settembre 1973 l'umanità assistette all'omicidio della democrazia. Migliaia di cileni e non vennero uccisi durante l'orribile periodo di dittatura del comandante supremo dell'esercito Augusto Pinochet. La democrazia venne uccisa. Persone uccise, torturate, desaparecidos. Bambini sottratti alle loro famiglie per consegnarli a chi li avrebbe potuti "educare correttamente".
A volte mi chiedo se tutto ciò è finito "nel dimenticatoio"; e spero vivamente che non sia così.
(Alessandro Torri Giorgi)
Grazie
Quelli della mia generazione non se lo sono scordati. Grazie per averlo ricordato anche agli altri.
(Roberto Vignoli)