Riceviamo e pubblichiamo.
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L'iniziativa che si inaugura domenica 7 settembre, dal titolo "Col cuore nel Parco", non è un semplice invito al camminare. Si tratta di un invito a passeggiare su un percorso che circonda la Pietra di Bismantova, rivolto a chi sia interessato al proprio benessere psicofisico.
L'idea di itinerario per tutti nasce sulla falsariga dei percorsi riabilitativi da me studiati per i pazienti di cardiologia dell'ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti.
Camminare, immersi nella natura dei boschi d'Appennino, oltre che piacevole è uno strumento terapeutico e non solo di prevenzione delle principali malattie cardiovascolari che affliggono i paesi sviluppati. Si tratta di malattie che oltre ad avere una altissima incidenza, sono legate a una elevata mortalità.
Troppo spesso dimentichiamo che per terapia non si intende solamente l'insieme dei farmaci che tutelano il paziente, ma anche stili di vita appropriati, diffusi moltissimo in paesi quali ad esempio la Scandinavia e ancora poco da noi. Si pensi alla pratica del nordic walking, o alla sana abitudine di usare le scale anziché l'ascensore: è scientificamente provato che tali comportamenti abbassano sensibilmente i fattori di rischio cardiocircolatorio. E' una cultura che nei soggetti sani può svilupparsi anche in senso agonistico.
Noi cardiologi di Reggio da anni promuoviamo l'attività fisica ed eventualmente sportiva anche nei soggetti cardiopatici, poiché svolgere un'attività fisica leggera ma costante difende il proprio organismo ed è a tutti gli effetti terapeutico. Il percorso che si propone domenica si snoda dalla frazione castelnovese di Carnola fino a Vologno, lungo parte dell'anello della Pietra di Bismantova in una suggestiva fascia di territorio del Parco Nazionale dell'Appennino tosco emiliano, ente cui va il merito di avere progettato l'iniziativa.
(Prof. Umberto Guiducci)
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Pezzi correlati:
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