Si terrà mercoledì sera, 3 settembre, alle ore 20,30 al foyer del Teatro Bismantova la prima delle due serate pubbliche in cui sarà presentato il nuovo servizio di raccolta differenziata capillare, che partirà a Castelnovo dal 15 settembre.
La seconda serata pubblica sarà invece martedì 9 settembre, sempre alle 20,30, nei locali del Centro sociale di Felina. Ma in cosa consiste il nuovo servizio?
I cittadini avranno a disposizione un numero maggiore di cassonetti ed un servizio nuovo di zecca per differenziare i propri rifiuti organici. In pratica i nuovi contenitori integreranno la tradizionale postazione stradale vicino a casa, trasformandola in una microstazione ecologica.
Una raccolta resa più comoda e facile: ogni famiglia sarà fornita di un kit per la differenziata, costituito da 3 borse portarifiuti (per carta/vetro/plastica) così da separare più facilmente il rifiuto all’interno della propria abitazione.
Inoltre riceveranno la nuova “pattumierina” areata da sottolavello, per la raccolta dei rifiuti organici con dotazione di appositi sacchetti di carta. La distribuzione del kit avverrà casa per casa grazie all’impegno degli informatori di Enìa che forniranno ai cittadini tutti gli approfondimenti sulla raccolta. La visita sarà preannunciata anche da una apposita lettera a firma del sindaco, inviata a tutti i castelnovesi, che contiene ulteriori informazioni.
La novità dell’organico
La raccolta dell’organico è, però, la novità più consistente in termini di servizio. I castelnovesi potranno differenziare gli scarti di preparazione del cibo e gli avanzi (pasta, carne, salumi, formaggi, verdura, frutta, pane, gusci d’uovo), insieme alla carta da cucina, fondi del caffè, bustine del the, fiori appassiti e contemporaneamente ridurre in modo significativo la quantità di rifiuti da avviare a smaltimento in discarica. Come già accade per le potature e gli sfalci d’erba raccolti tramite il “Giro Verde”, anche questi rifiuti organici saranno trasformati in compost. Un’ opportunità in più per fare crescere la raccolta differenziata in tutto il comune.
Gli informatori
Gli informatori che si recheranno casa per casa sono facilmente identificabili da una pettorina gialla ad alta visibilità e sono dotati di un tesserino di riconoscimento
A tutela dei cittadini, ricordiamo che nessun operatore è autorizzato a chiedere o ricevere pagamenti di alcun tipo. Se qualcuno si presenta nelle abitazioni senza divisa e tesserino e, a maggior ragione, se dovesse chiedere danaro, l’invito è quello di segnala il tutto alle forze dell’ordine.
Dubbi e segnalazioni
Per avere informazioni sui servizi ambientali o per segnalare eventuali disservizi i cittadini potranno rivolgersi direttamente al Numero Verde Enìa (800-212607) o all’Ufficio Ambiente del Comune di Castelnovo (tel. 0522-610243).
Domande
Mercoledì non potrò esserci. Vorrei chiedere: quali saranno i costi di questo nuovo servizio (euro/q.le o euro/abitante)?
Quali sono i risultati attesi in q.li raccolti? Quali saranno le forze in campo (autocarri/personale/cassonetti/km) per questo nuovo servizio? Come potremo verificare noi cittadini l’andamento della raccolta (e quindi la sua validità)?
Grazie in anticipo per le risposte.
(mc)
L’assessore risponde
Gentilissimo mc, mi spiace che non sia potuto essere presente mercoledì sera alla prima presentazione del nuovo progetto di diffusione capillare dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. Il foyer del teatro Bismantova era pieno e poteva essere l’occasione per condividere le risposte alle sue domande con i numerosi presenti. Il costo dell’iniziativa è stato stimato da Enìa in circa 90.000 €, contenuto in un incremento dell’ordine del 10% rispetto all’ammontare complessivo annuo dei servizi di igiene urbana. Nel caso di Castelnovo comunque questo costo sarà ulteriormente abbassato grazie al recupero dell’evasione sulla Tarsu degli anni precedenti. Si tratta comunque di una fase sperimentale e nei prossimi mesi ogni particolare verrà calibrato al meglio, anche con la collaborazione dei cittadini, che saranno puntualmente informati su costi e risultati.
Sul territorio del comune saranno collocati 360 nuovi bidoni carrellati (120 per la plastica, 120 per vetro-alluminio e barattolame e 120 per il nuovo servizio dell’organico) che integreranno la tradizionale postazione stradale vicino a casa, trasformandola in una microstazione ecologica. Saranno contemporaneamente distribuite casa per casa 16.800 borsine per facilitare la differenziazione e la raccolta domestica, 5.600 pattumierine per i rifiuti organici ed altrettante forniture annuali di sacchetti di carta sempre per la raccolta dell’organico.
Cosa ci aspettiamo? I dati che arrivano da realtà analoghe, dove già si pratica questo tipo di servizio, sono molto positivi. Questo dimostra che si tratta di un impegno graduale e di un sistema che ai cittadini piace e che la rinnovata campagna di informazione messa in piedi da Enìa insieme all’Amministrazione comunale è davvero efficace.
La sfida per tutti noi abitanti di Castelnovo è quindi utilizzare al meglio questa opportunità.
Saremo cioè tutti noi “a fare la differenza”. Personalmente sono molto fiduciosa. I segnali che arrivano mi sembrano significativi.
Colgo, infine, l’occasione per invitare tutti i lettori di Redacon alla seconda serata informativa di martedì 9 settembre presso il Centro sociale di Felina. L’appuntamento è per le 20,30.
(Nuccia Mola, assessore all’ambiente del Comune di Castelnovo ne’ Monti)