Una camminata notturna dai 22 metri di altitudine di Gualtieri ai 1.355 metri di Cerreto Laghi, 112 chilometri ripercorrendo il tragitto che fino agli anni Cinquanta e Sessanta compivano i montanari che a piedi, per non gravare col loro peso gli animali, si recavano in riva al Po con i carretti colmi di castagne trainati da muli o cavalli, per poi ritornare in Appennino carichi di mais, frumento e soprattutto sabbia delle golene con la quale costruire le case.
E' questo il senso di "Dagli aironi alle aquile", l'iniziativa promossa inizialmente da un gruppo di podisti della Bassa e poi sposata dall'Uisp - in collaborazione con la Provincia di Reggio ed i Comuni di Reggio, Gualtieri e Collagna - che dalla mezzanotte di venerdì 29 agosto vedrà una settantina di atleti darsi il cambio a gruppi per unire la Bassa alla montagna. Anche quest'anno, dopo il pasta-party che si terrà dalle 20.30 in piazza Bentivoglio a Gualtieri, mezz'ora prima della partenza, fissata per le 24 di venerdì dal Lido Po di Gualtieri, verrà riempita una "beuta" con l'acqua del Grande fiume che verrà poi passata di mano in mano durante i 112 chilometri per essere infine versata nel lago del Cerreto.
La camminata notturna - giunta alla sua quinta edizione - è stata presentata questa mattina in Provincia nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli assessori comunali di Gualtieri e Collagna, Amadio Mori e Davide Fantolini, il presidente provinciale Uisp Giorgio Campioli ed il presidente della Lega Atletica leggera Uisp Giuliano Mainini, Alberto Infanti della Provincia e Domenico Savino del Comune di Reggio.
Sugli aspetti più tecnici si è soffermato il presidente della Lega Atletica leggera Uisp, Giuliano Mainini: "Con il servizio assicurato, a partire dai ristori fissati ogni 5 chilometri, e per le condizioni climatiche, la camminata rappresenta una occasione unica per molti atleti intenzionati ad allenarsi per la maratona. Gli atletti già iscritti sono una settantina, una ventina dei quali al debutto, in particolare donne, e, dopo essere partiti assieme dalla riva del Po, verranno divisi in gruppi omogenei per completare, si prevede intorno alle 10 di sabato mattina, il percorso che vedrà coperto a staffetta a parte quattro tratti in cui tutti i partecipanti dovranno correre insieme: oltre alla partenza, il passaggio nei centri di Cervarezza e Collagna e lo strappo finale dal Valico al lago del Cerreto". Inevitabile poi, un ringraziamento agli sponsor Bacchi, Sintofarm e Nonna Lea, quanto mai importanti per una manifestazione così complessa.