La giunta provinciale ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio, su proposta dell'assessore alle infrastrutture Giuliano Spaggiari, il progetto definitivo del primo lotto della variante alla Sp 57 Vetto-Ramiseto, nel tratto Ponte Lonza-Atticola-Borcale-Gazzolo. Si tratta di una nuova strada di circa un chilometro e mezzo, tra la località Frantoio di Borcale e la zona artigianale di Gazzolo, in località Campaccio, destinata ad aumentare la scorrevolezza del traffico e la sicurezza eliminando diversi tornanti.
L'appalto è previsto entro la fine dell'anno, mentre i lavori - per un importo complessivo di 2,1 milioni di euro - dovrebbero partire in primavera.
"E' un'ennesima, concreta risposta della Provincia a quanti, in montagna, chiedono strade efficienti per i collegamenti tra i paesi, in particolar modo quelli nei quali vanno sviluppandosi tante iniziative socio-economiche", dice l'assessore Giuliano Spaggiari. "Questo è il secondo importante intervento sull'asse di collegamento Vetto-Ramiseto che razionalizza un ampio tratto del percorso stradale. Manca ancora un terzo intervento destinato a migliorare l'attraversamento del torrente Lonza, già allo studio dei nostri tecnici".
Il progetto approvato ieri pomeriggio dalla giunta provinciale prevede, oltre all’allargamento della sede stradale, lavori di sistemazione, e in più punti alcune rettifiche di tracciato, così da consentire il transito anche agli automezzi pesanti, che attualmente hanno difficoltà nel percorrere i tornanti.
La variante consentirà inoltre velocità medie di percorrenza superiori, grazie alla minore tortuosità e alla maggiore larghezza del nuovo tracciato (due carreggiate di 3 metri ciascuna che, sommate a banchine bitumate e arginelli, complessivamente vanno a formare una piattaforma stradale di 8,50 metri).
L'intervento fa seguito ai di lavori di ampliamento e rettifiche del tracciato che hanno recentemente interessato un primo tratto, in comune di Vetto, della Sp 57.