Domenica sera a Casina si è conclusa la 5^ edizione del Roadie Rock Festival, concorso rock nazionale per band emergenti: hanno vinto i Plastic Made Sofa, giovanissima band bergamasca di grande talento, che propone un rock dalle forti influenze britanniche in bilico fra il punk, il garage e la scena inglese di fine anni ’60 (Velvet underground docet). La band ha messo d’accordo tutti, pubblico e giuria, con una performance live di grande livello che ha impressionato per maturità artistica e tecnica, considerando l’età media dei componenti che si aggira sui vent’anni. Il gruppo vince 4 giornate di registrazione al BUNKER STUDIO di Rubiera.
Secondo classificato Jajo, da Ancona, estroso indie-rocker che si è esibito insieme alla band di recente formazione dando prova di un talento creativo sorprendente. Terzi classificati i Mary goes to Vietnam, band trevigiana post punk/garage che si è aggiudicata anche il premio Kalporz 2008 e potrà esibirsi al Calamita di Cavriago nella prossima stagione di concerti.
La serata si è conclusa con l’esibizione de “La Grande Orquestra della Muerte” che ha proposto due cortometraggi (Alexandre, lo gnomo selvaggio e Talpology) offrendo come sempre uno spettacolo visivo e musicale molto intenso ed emozionante.
Il bilancio delle due serate è molto positivo: il livello musicale di grande livello e la notevole affluenza di pubblico in entrambe le serate fanno di questo Roadie Rock Festival l’edizione di maggior successo grazie anche alla cornice della Fiera del Parmigiano Reggiano, alla nuova location più ampia e più adatta ai concerti e alla collaborazione della Croce Rossa di Casina che ha allestito il bar “la Cambusa del Capitano”.
Anche il “mercatino” ha avuto buon successo e ha visto la partecipazione di Fraise de bois (magliette e pins), Alby’s pins (magliette e pins), Kiki’s bat (magliette), Blasters (cd), la fanzine Youthless. L’area del concerto è stata inoltre animata dagli artisti dal vivo: Edo da Padova (vincitore della scorsa edizione del Festival) e Les Fem Art che hanno realizzato quadri e “pittato” automobili e frigoriferi…
L’associazione culturale Effetto Notte intende ringraziare l’Amministrazione comunale di Casina per il supporto offerto, tutti i partners (Bunker studio di Rubiera, Kalporz, Calamita, Youthless) e i collaboratori (Stana, Croce rossa di Casina, Redacon, Radionova, ecc.) che hanno contribuito alla realizzazione del festival di quest’anno.
Prossimamente sul sito www.frontieresonore.it tutte le foto, video e il live trasmesso da Radionova con tante interviste.
Vai alla fotogallery delle due serate.
Vabbè..
Io che ero presente alle semifinali di sabato sera non sono assolutamente d’accordo con i risultati finali… Ho ascoltato con attenzione tutti i gruppi ma a mio avviso quelli che meritavano di vincere il concorso erano i Mary goes to Vietnam, senza alcun dubbio… Sono stati gli unici a essere un minimo originali… Tutti gli altri gruppi erano scopiazzature di gruppi rock piu o meno sconosciuti… Nulla a che vedere con la carica esplosiva dei Mary… tanta grinta, buon sound, un batterista eccezionale… Ma evidentemente non basta tutto ciò… Quello che cerca la gente nel mondo rock di oggi sono i soliti gruppettini pop rock… Solo opinioni mie, però.
(Robby Farri)
Opinioni….
Io ad esempio avrei dato la vittoria ad occhi chiusi ai “Divi di Hollywood” di Parma, che tra l’altro erano stati i più votati dal pubblico nelle semifinali di sabato ma non sono stati pienamente apprezzati dalla giuria… Però erano fantastici!
(BiancoMedio)
Anch’io per i “Divi”
Anche per me avrebbero meritato la vittoria i “Divi di Hollywood”. Ciao a tutti.
(Laura Benassi)
Grazie
Siamo sinceramente sbalorditi dai vostri commenti… non ci era mai capitato di ricevere così tante attenzioni! Vuol dire che c’è interesse per la manifestazione ma soprattutto per i gruppi e per la loro musica; ed è questo alla fine che ci interessava. Che vinca uno o l’altro sono opinioni soggettive e personali. Ma che voi vi siate interessati ad uno o più gruppi è grandioso! Vuol dire che abbiamo fatto un buon lavoro a monte, selezionando e valorizzando gruppi che hanno scatenato il vostro interesse e poi (fortunatamente) vuol dire che c’è ancora interesse da parte della gente a sentire musica “nuova” …Siamo contenti di questo risultato:)
Grazie a tutti i presenti.
(Lo staff ROADIE ROCK FESTIVAL)
Ma i Velvet Underground non erano di New York?
(Fede, Plastic Made Sofa)