Una mostra su una importante frazione del Comune di Castelnovo ne' Monti, Frascaro, fatta da alcuni degli stessi abitanti: residenti, nuovi o di ritorno. E' quella che verrà inaugurata lunedì 28 luglio al Centro culturale polivalente, alle ore 17, alla presenza, tra gli altri, di un artista veramente in erba: Alessio Del Barba ha infatti solamente 9 anni. Gli altri espositori sono Monica Ruffini, Elio Savignani e Silvana Piccaluga.
Questo gruppo, denominatosi “L’angolo di Frascaro”, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti, propone la mostra intitolata “Dipinti, immagini e fantasia”.
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Alessio Del Barba è un ragazzo di 9 anni che riproduce, en plein air o ispirandosi a immagini fotografiche, quelle che lui definisce “atmosfere speciali”, come ritiene quella che si respira a Castelnovo ne’ Monti. Preferisce la tempera e predilige la Pietra di Bismantova, utilizza la carta e tutto ciò che può essere riciclato.
Monica Ruffini, vettese d’origine, si è trasferita a Frascaro da pochi anni. La sua abitazione – come lei stessa la definisce - è “giovane, accogliente e coloratissima ed in perenne divenire”. Dinamica e sostenuta da un’irrefrenabile passione per la ricerca del bello, Monica sposta, abbatte, decora, macchia, affresca, dipinge, incide, taglia, incolla… E’ per lo più autodidatta, ma ben disposta ad ascoltare suggerimenti e consigli (“soprattutto se espressi dal grande Pietro Zanetti di cui sono stata allieva… ”).
Silvana Piccaluga è di origini montanare (Acquabona). Vive a Genova, ma d’estate è sempre in montagna. Silvana ha scoperto una grande passione per la pittura e ha accantonato la macchina fotografica, con la quale pure si diletta. Ha trasformato – dice – “un angolo decisamente grigio di Frascaro in un accogliente salottino colorato: il paesaggio nel paesaggio, il verde nel verde e giganteschi girasoli… “. Atmosfere surreali che si ritrovano nelle sue tele.
Elio Savignani è fotografo attento e rigoroso e ama immortalare i tipi umani più disparati e i paesaggi più suggestivi della montagna e dell’aspra Liguria. Rappresenta la memoria per immagini del paese di Frascaro e dei suoi abitanti, almeno dagli scorsi anni ‘60.
