In centro storico a Castelnovo ne’ Monti qualche residente si lamenta. Una donna che preferisce (come spesso capita) mantenere l’anonimato ci dice: “Ieri un ragazzino è scivolato su quei gradini sconnessi lì… “. E ci indica la scalinata che congiunge le piazzette dell’Unità d’Italia e della Luna. Circa quest’ultima: “La guardi… vede i lastroni in pietra tutti sfogliati?… le sembra possibile?”. Un problema conosciuto, che c’è fin da poco dopo la conclusione dei lavori di arredo urbano fatti in anni recenti.
E poi la sporcizia. La nostra interlocutrice afferma: “Tanti residenti di qui, soprattutto stranieri, anziché portare i sacchi dell’immondizia nei cassonetti li accostano ai cestini, certamente più comodi e vicini alle abitazioni… ”. Cestini che però, come noto, servono per tutt’altro: per accogliere cartacce, mozziconi e piccoli oggetti. “Risultato? Arrivano i gatti, che graffiano i sacchi e provocano il riversarsi del contenuto sulle vie”.
Avete fatto presenti questi problemi?
“Per la sporcizia abbiamo contattato un responsabile del Ginepro (la cooperativa che ha in appalto la pulizia degli spazi urbani, ndr), ma non ne abbiamo avuto alcun risultato: ci hanno detto che loro sono incaricati dello spazzamento e rimozione della tot roba e non di altra”. “E poi – aggiunge la donna, visibilmente irritata per tale situazione – si trovano spesso escrementi e perfino, nei giorni scorsi, lungo la stradina che da via al Castello scende verso via Franceschini (che in loco è conosciuta con un nome colorito, ndr), una biscia morta”.
Nel mentre il Comune cerca, con una rassegna estiva pensata appositamente, di riattivare qualche attenzione e un po’ di movimento nel nucleo antico del paese, si presentano insomma problemi consueti. Intanto le attività commerciali languono, come da più parti si ribadisce da tempo e come ben significano certi cartelli apposti sulle vetrine di alcuni esercizi (come quello che vi mostriamo nella nostra immagine in copertina).