La vicenda dell'ultimo fallimento di Cerreto Laghi, quello dell'Atm, arriva in Consiglio comunale a Castelnovo ne' Monti. Infatti, dopo l' ultima interpellanza presentata dalla "Lista civica per Castelnovo Monti" (vedi), interviene intanto il sindaco di Castelnovo ne' Monti, Gian Luca Marconi.
Che dice: "Il contributo di 'solidarietà' al rilancio turistico della più importante stazione sciistica del nostro Appennino fu chiesto nel precedente mandato amministrativo al nostro Comune dagli altri enti locali del territorio e dagli operatori turistici (di tutte le appartenenze politiche) di Cerreto Laghi. La nostra Amministrazione, con le motivazioni riportate dal consigliere Ugolotti e scritte nella delibera di assegnazione, ha concesso alla stazione cerretana un contributo ritenendo che il nostro ruolo di ente capocomprensorio, sede di servizi alla persona e commerciali distrettuali,,giustificasse un concreto aiuto alla realtà turistica invernale (di cui peraltro non siamo assolutamente soci) più importante della nostra provincia e del nostro territorio".
E, dopo le spiegazioni, gli annunci: "Risponderemo in modo più approfondito all'interpellanza in Consiglio comunale, ma ritengo i quesiti posti dal consigliere Ugolotti legittimi e corretti. Chiederemo conti e motivazioni della crisi di Atm insieme agli altri enti locali e valuteremo ipotesi e scenari futuri sulla stazione di Cerreto Laghi".
Perchè questi fallimenti?
Mi piacerebbe proprio sapere il perchè di questi fallimenti a ripetizione (nonostante anche, per espressa dichiarazione dei responsabili, una stagione sciistica più che buona) e il perchè di tutti questi contributi pubblici… Forse con meno aiuti pubblici anche i fallimenti diminuirebbero?
(Commento firmato)