E' cominciato ieri il soggiorno dei quattordici ragazzi di San Leonardo (Civago)/Sologno, nell'ambito del progetto "Fare per capire", organizzato da Parco Nazionale e Provincia di Reggio Emilia. I giovani sono coinvolti nella vita dei borghi appenninici con attività pratiche di cura (manutenzione della rete sentieristica, recupero e valorizzazione di vecchi percorsi e di piccoli manufatti, partecipazione alle fasi di censimento e raccolta dati) e di conoscenza del territorio.
Domenica sera, dopo essersi sistemati nel rifugio di San Leonardo, gli studenti hanno cenato con prodotti tipici, in particolare con risotto con "guaimale", uno spinacio selvatico che il tutor Francesco Ferretti ha raccolto per loro, e gustose torte fatte in casa, tra cui "la torta di rico", tipica ricetta massese importata nella nostra montagna grazie ai frequenti rapporti con il versante toscano. Oggi hanno imparato a interpretare la cartografia e ad utilizzare il GPS per orientarsi sui sentieri. Martedì e mercoledì sono previste delle escursioni e i ragazzi segneranno un sentiero insieme a Daniele Canossini, esperto del Cai.
Da mercoledì sera si trasferiranno nell'Ostello di Sologno, dove restaureranno una maestà votiva e impareranno a fare la famosa "calce rosa di Sologno" con metodo tradizionale. Nel borgo villaminozzese sono previste tre iniziative serali aperte anche al pubblico, tutte con inizio alle ore 21.00:
- giovedì 12 giugno: proiezione di fotografie sul crinale di Francesco Ferretti
- venerdì 13 giugno: intervento sui Gessi triassici del dott. Stefano Lugli
- sabato 14 giugno: spettacolo grafico-musicale del fumettista Mauro Moretti
Per informazioni:
dr.ssa Sara di Antonio
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