Oltre mille studenti hanno partecipato alla manifestazione denominata “Maggio in Strada”, la giornata conclusiva dei programmi di educazione stradale delle scuole reggiane, che quest’anno si è svolta soltanto a Castelnovo né Monti per via delle pessime condizioni meteorologiche che hanno interessato le prime due giornate a Reggio Emilia.
Notevole l’afflusso di giovani delle scuole elementari, medie e superiori, che mai era stato registrato nel capoluogo montano in occasione di questa manifestazione: a visitare gli stand di polizia stradale, municipale, carabinieri, vigili del fuoco, Croce Verde di Castelnovo (ex NEAR) e Villa Minozzo e protezione civile, sono stati centinaia gli studenti delle scuole elementari e medie che hanno risposto in massa all’invito del centro servizi amministrativi (ex provveditorato agli studi) di Reggio Emilia, che per l’occasione ha svolto un ruolo di coordinamento con le scuole di tutta la montagna.
Per i ragazzi degli istituti superiori, invece, due diverse simulazioni di incidente stradale hanno permesso di constatare dal vivo le attività che vengono svolte in simili contesti, grazie anche a due (falsi) feriti che sono stati soccorsi dalla croce verde di Villa Minozzo e successivamente da quella castelnovese.
Apprezzato e applaudito anche l’intervento dei Vigili del Fuoco, che sotto la guida del comandante di distaccamento, Tiziano Gambarelli, hanno estratto i feriti dalle auto incidentate dopo averne tagliato la carrozzeria con pinze e cesoie speciali.
A metà mattina, inoltre, uno spettacolo teatrale ha intrattenuto altri 300 ragazzi delle scuole superiori, attraverso il quale è stato diffuso un importante messaggio di sicurezza stradale che ha inteso mettere a nudo le realtà post-incidente.
Fra le autorità intervenute alla manifestazione, l’assessore provinciale Luciano Gobbi, il sindaco di Castelnovo né Monti, Gianluca Marconi, il referente di educazione stradale del provveditorato, Doriano Corghi. Sul posto anche i comandanti di polizia stradale, carabinieri e polizia municipale, che hanno svolto anche un’importante attività di prevenzione nelle scuole della montagna le settimane che hanno preceduto l’evento.
Durante tutta la giornata, poi, alcuni ragazzi dell’istituto “Motti” hanno distribuito depliant che invitavano ad una maggiore prudenza durante la guida, opportunamente assistiti dagli uomini della polizia stradale.
Nella serata, invece, alcuni genitori che hanno perso i figli sulla strada incontrano i ragazzi dell’oratorio dopo avere partecipato ad una messa in ricordo di tutte le vittime della strada.
La giornata proseguirà anche nella mattinata di domani con un incontro presso l’istituto “Cattaneo-Dall’Aglio” che verrà svolto dal Comando Carabinieri di Castelnovo ne' Monti.
Soddisfatto Doriano Corghi che ha seguito la manifestazione per l'Ufficio Scolastico Provinciale che da diversi anni collabora attivaemnte alla iniziativa del "Maggio in strada".
"In questa giornata si portano a sintesi le attività che la scuola svolge per l'educazione stradale, che è poi anche educazione civica" ha detto Corghi, ed ha aggiunto:"Ringrazio le forze dell'ordine, i volontari del soccorso e della protezione civile, i comuni e i dirigenti scolastici della montagna, i vigili del fuoco e tutti coloro che hanno contribuito a far sì che questa giornata rappresenti anche una sorta di svolta rispetto alle manifestazioni simili degli anni scorsi".
Anche Sergio Tamagnini, dirigente scolastico di Castelnovo ne' Monti, ha espresso soddisfazione per una giornata bene organizzata e ottimamente riuscita:"E' la degna conclusione di quanto si fa in classe durante l'anno e oggi abbiamo portato qui le sei classi quinte, cioè i ragazzi che cominciano a muoversi in autonomia con la bicicletta e che si muoveranno poi col motorino".
Nella seconda giornata i Carabinieri fanno lezione agli studenti delle superiori
Con un incontro che ha visto per protagonisti oltre 150 ragazzi sia del polo scolastico “Cattaneo-Dall’Aglio” che dell’istituto professionale “Motti”, si sono definitivamente concluse le iniziative del “Maggio in Strada”, la kermesse sulla sicurezza stradale che si è svolta a Castelnovo né Monti.
Dopo la giornata di lunedì (che ha visto una serie di appuntamenti cominciare dal primo mattino fino a sera inoltrata), è stata la volta di un importante incontro tenuto ai ragazzi delle scuole superiori dal personale dei carabinieri.
Al centro del dibattito l’esigenza di saper crescere futuri cittadini e soprattutto nuovi utenti della strada, capaci di apprezzare i valori della legalità e del rispetto altrui anche attraverso la condivisione dei principi di sicurezza stradale.
Durante l’incontro, avvenuto all’interno dell’aula magna del polo scolastico di via Matilde di Canossa, si è parlato anche dei principali fenomeni di trasgressione stradale, con particolare riguardo a quanto avviene nel mondo delle due ruote che più di ogni altro riguarda i ragazzi di età scolastica.
Con questa iniziativa, sono stati mille gli studenti di tutta la montagna complessivamente raggiunti nel corso del “Maggio in Strada” castelnovese, un record che mai era stato registrato negli anni scorsi.
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