E’ ancora al centro del dibattito politico castelnovese. Parliamo dell’ufficio tecnico del Comune di Castelnovo ne’ Monti. Una nuova interpellanza che lo riguarda è stata avanzata dal capogruppo della “Lista civica per Castelnovo Monti” Umberto Casoli, che, a più riprese durante la corrente legislatura, è intervenuto sull’argomento.
Scrive nel frangente Casoli: “L’Amministrazione ha più volte fornito assicurazioni secondo le quali l’ufficio tecnico comunale, che non difetta certo di personale, è stato oggetto di diverse riorganizzazioni profonde per garantire alta efficienza e rispondenza alle reali necessità dei cittadini, dei progettisti e delle imprese”. “Orbene – prosegue – nei primi mesi dell’anno in corso si è deciso (e comunicato agli interessati) che per il mese di febbraio il responsabile dell’ufficio avrebbe ricevuto il pubblico soltanto nel giorno di lunedì e che questa limitazione sarebbe stata contenuta al solo mese citato per fronteggiare esigenze urgenti ed inderogabili”.
Così non è avvenuto, dato che la situazione si sta protraendo, fino all’attualità. E ecco allora – come si specifica nel documento – “la protesta” del gruppo di centrodestra, che, “constatate le estenuanti attese e gli inammissibili disagi ai quali debbono sottoporsi coloro i quali necessitano di notizie o chiarimenti che solo il responsabile dell’ufficio sembra poter dare”, arriva al cuore dell’interpellanza: “Richiamiamo ancora una volta l’Amministrazione comunale ad affrontare con impegno e decisione una situazione che non ha riscontri altrove e che certamente non rientra nei canoni di un corretto servizio doverosamente reso ai cittadini. A questo scopo proponiamo di rivedere le attribuzioni dei singoli tecnici facenti parte dell’organico esistente, in modo da creare un nucleo, differenziato per competenze, in grado di soddisfare le richieste meno complesse, riservando al responsabile del settore solo i casi più complicati e difficoltosi”.
Medio, non mediocre
Chi vuole un’opposizione feroce, chi ne vuole una dal sussurro sottovoce. Quella che leggo ha il tono che piace a me. Non urlata, ma di certo neppure soft. Forse è proprio vero: la virtù sta nel mezzo. Perchè non sempre ciò che sta nel mezzo è mediocrità!
(Umberto Gianferrari)
Bezzi risponde
Evidentemente il capogruppo della “Lista civica” Umberto Casoli avverte i dissidi che si sono creati internamente al centrodestra locale, e converte le pressioni ricevute in un intervento che di fatto pone critiche su basi inesatte ed infondate, forse anche su segnalazioni tendenziose pervenutegli. L’interpellanza, poi, in alcuni punti, pur restando sul generico, ci sembra anche lesiva rispetto alla professionalità degli addetti dell’ufficio tecnico, i quali godono della piena fiducia dell’Amministrazione.
Entrando nel merito, in primo luogo vorrei sottolineare che la dotazione organica dello “Sportello unico dell’edilizia” è composta dal responsabile, un istruttore tecnico part-time ed un istruttore amministrativo. Sull’orario di ricevimento del pubblico, lo sportello è aperto per tutto l’orario di lavoro degli uffici comunali, senza limitazione alcuna. Il responsabile Daniele Corradini ha ricevuto con accesso libero nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì fino a dicembre 2007. Poi l’accesso è stato ridotto al venerdì dalle 9 alle 13 fino al 15 marzo scorso. Dal 17 marzo a tutt’oggi il ricevimento è stato esteso anche al venerdì. A parte gli orari di accesso libero, va sottolineata anche la disponibilità sempre dimostrata da Corradini nel ricevere in altre giornate su appuntamento: da gennaio ad oggi sono state 125 le persone ricevute fuori dagli orari fissi. Riguardo poi quelle che Casoli definisce “estenuanti attese e disagi” a cui sarebbero sottoposti coloro che hanno necessità di rivolgersi a Corradini, invitiamo il capogruppo ad informarsi meglio, e magari a recarsi allo sportello nei giorni di ricevimento per verificare il numero dei presenti ed i tempi di attesa, che sono assolutamente accettabili.
(Fabio Bezzi, vicesindaco e assessore all’urbanistica e all’edilizia privata)