“Lungo la strada che collega Castelnovo a Campolungo ci è stato segnalato il caso di un cantiere ove si trova un cartello che parla di ristrutturazione e consolidamento. Peccato che dell’edificio in questione non vi sia più traccia”. Il capogruppo della “Lista civica” Umberto Casoli ha così espresso la sua denuncia pubblica, nella sede ufficiale del Consiglio comunale, circa un presunto caso di abusivismo. “Chiedo all’Amministrazione di dare incarico all’ufficio tecnico per un sopralluogo immediato, dell’esito del quale domando formalmente che venga poi riferito anche al nostro gruppo”. L’Amministrazione, ascoltato l’intervento dell’esponente della minoranza, ha assentito a compiere i rilievi del caso. “Confido che, contrariamente ad altre volte, se del caso si possa riuscire ad intervenire in tempo, anche per dare un segnale preciso”, ha aggiunto Casoli. Luigi Bizzarri, capogruppo di Rifondazione, ha voluto sottolineare che "pur essendo d’accordo con la denuncia pubblica, forse sarebbe stato meglio segnalare la questione per iscritto prima all’ufficio tecnico e solo in seguito, eventualmente, arrivare a questa sede”.
Questo “inciso” è sbucato quando si era al punto che più ha impegnato l’assemblea, che ad esso ha dedicato più tempo nella discussione, stante anche l’oggettiva difficoltà tecnica e contenutistica della materia: quello riguardante le controdeduzioni alle osservazioni alla prima variante al Rue (Regolamento urbanistico edilizio).
Punto che ha visto, di 22 osservazioni pervenute in Municipio (di cui 3 fuori termini), l’accoglimento, totale o parziale, di alcuni e la bocciatura di altri (una di queste osservazioni, per inciso, non proveniva da singoli cittadini interessati ma da un’associazione di categoria, la Cna). Il voto su questa parte del punto 5 ha visto l’approvazione alla quasi unanimità (unico contrario il consigliere Luigi Cagni).
Quest'ultimo ha affermato che “gli strumenti urbanistici non sono abbastanza chiari; e nella scarsa chiarezza è più facile che le cose sfuggano ai controlli”. Ed ha annunciato che intendeva presentare una risoluzione per chiedere che fosse lasciata ai proprietari di immobili la possibilità di effettuare lavori di piccola entità agli edifici (risoluzione presentata poi, seduta stante, dalla sua collega di schieramento Liana Gatti; e che, posta in votazione, ha dato il seguente esito: 2 favorevoli, i proponenti Cagni e Gatti; 13 contrari, maggioranza e Rifondazione; 2 astenuti, Casoli e Ugolotti).
Maria Luisa Muzzini ha affermato che “seppur è vero che le norme sono complicate e di non sempre facile applicazione, è giusto che vi siano vincoli stretti nella zone di maggior pregio”. Tra gli interventi, se Bizzarri ha detto a Cagni di “mettersi d’accordo con se stesso” (facendo riferimento ad una sua interpellanza di qualche tempo fa sulla costruzione che ha preso il posto della ex scuola elementare di Felina - vedi), la Gatti ha accennato a “certe costruzioni orrende… ”; mentre l’assessore Filomena Mola ha parlato invece, a quest’ultimo proposito, di “diversi stili delle abitazioni di Castelnovo”.
Il vicesindaco Fabio Bezzi nella sua replica ha spiegato che “stiamo facendo controlli a campione, con l’obiettivo di raggiungere quota 30%”. “Poi – ha aggiunto – è ovvio che i controlli fa più piacere che vengano sempre fatti al vicino piuttosto che a noi… “. Poi, circa le affermazioni fatte da alcuni consiglieri sulle presunte eccessive restrizioni all’edificazione, ha detto, seppure espressa in modo di battuta, una cosa interessante: “A Castelnovo si costruisce già moltissimo, saremo tra i primi consumatori al mondo di cemento… “.
Il voto su questo punto ha visto, alla fine, i seguenti risultati: 13 sì (maggioranza è Rifondazione), 2 no (Cagni e Gatti), 2 astenuti (Casoli e Ugolotti). Evidente la divaricazione in seno alla “Lista civica”.
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NOTA
A Castelnovo vi è il bisogno di costruire? Vi è richiesta abitativa oppure si tratta di investimento? Il quesito crediamo abbia valenza sociale. Riproponiamo al proposito una nota comparsa lo scorso anno su questo sito, nella quale si riporta un interessante dato dell'ultimo censimento riguardante la situazione degli alloggi vuoti nel capoluogo montano.
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Prossimamente, come di consueto, trasmetteremo, su Radionova, la registrazione della seduta. Comunicheremo quanto prima giorni e orari.
