Una trentina di fedeli ha partecipato domenica scorsa all’inaugurazione della maestà "Regina Pacis" nel cortile della famiglia Ferri, in via Val d’Enza, a Vetto. La costruzione, di pregevole fattura, è opera di Gildo Ferri coi figli Roberto e Paolo e con il cognato Domenico Mabilli, è impreziosita da un affresco del pittore Fernando Chiosi, raffigurante la Janua Coeli, cioè Maria SS. col titolo di Porta del Cielo, in atto di accogliere i credenti nel loro ingresso in Paradiso.
Un particolare curioso: ai lati dell’affresco è dipinta una corona del Rosario appesa a un chiodo lungo e robusto … piantato sulle nuvole! Si legge sul bollettino parrocchiale vettese CamminandoS: "Il significato del simbolo è particolarmente bello: la corona del rosario è come una 'corda di sicurezza', un 'gancio' al quale dobbiamo attaccarci con tutte le forze per salire in Paradiso!".
Dopo la benedizione è stato recitato il Rosario, particolarmente sentito per la bellezza del luogo e la dolcezza del pomeriggio primaverile. Un degno rinfresco della sig.ra Pia ha completato la piccola liturgia, segno della permanente validità della devozione mariana nel popolo di Dio. La cappellina ospita la recita del S. Rosario nelle serate di domenica, alle ore 20,45.
(tratto da Camminando, n. 20, 18 maggio 2008)