Silvio Berlusconi ha vinto, certo. Ma per il neonato PD è sicuramente un buon inizio e i numeri lo confermano: un elettore su tre ha scelto il Partito Democratico. Un partito nuovo che ha visto la luce soltanto sei mesi fa ed ha portato una straordinaria ventata di nuovo, allontanando quella cappa afosa che toglieva respiro alla politica nel nostro Paese. Un clima pesante e teso che ha provocato prima una asfissiante paralisi del Governo Prodi e, successivamente, ne ha decretato la drammatica fine. Al PD si è tentato di addossare ingiustamente anche quella responsabilità.
Il Partito Democratico ha raccolto nelle urne tanta fiducia. Ad essa corrisponderà mediante una opposizione seria e autorevole, necessaria a portare l’Italia sulla via del rinnovamento.
Siamo orgogliosi come PD, siano felici gli italiani della novità politica che il partito nuovo ha portato in uno scenario dominato fino a l’altro ieri da una staticità inconcludente, incomprensibile agli occhi del mondo, ingiustificata dai bisogni della gente che dalla politica si attende risposte giuste in tempi giusti.
Ci piace sentirci gli eredi naturali della cultura riformista del nostro Paese. Soprattutto a Reggio Emilia dove questo testimone, che viene da molto lontano e ha prodotto serietà e rigore nell’azione politica, ce lo ha consegnato oltre la metà degli elettori.
Quei numeri, nazionali e locali, sono una bella dimostrazione d’affetto verso il Partito Democratico, e soprattutto di fiducia nel suo operato.
Sapremo mantener fede all’impegno assunto con gli elettori, con la gente, che ringrazio di cuore insieme ai tanti volontari che hanno sostenuto questa intensa campagna elettorale per aver scelto di iniziare con il PD un lungo cammino.
(Giulio Fantuzzi, segretario provinciale PD)
C’è proprio di che essere orgogliosi!!
La sua analisi compiaciuta è fuori luogo. Avete consegnato l’Italia a Berlusconi e a Bossi per i prossimi 5 o forse 10 anni e annientato la sinistra e i socialisti, anche con l’aiuto dei vari Beppe Grillo e altre sirene del non voto. La velleità di andare da soli credendo di vincere ha portato conseguenze davvero eclatanti, dalla caduta del governo a questi risultati che danneggiano fortemente le classi sociali più deboli (ricordiamoci il quinquennio 2001-2006). Complimenti vivissimi e aspettiamo le amministrative del prossimo anno per vedere altri risultati così eclatanti anche in Provincia di Reggio… comunque vada sarà un successo!
(Commento firmato)