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“Rotonde: vorrei capire… “

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In un telegiornale locale di alcune sere fa si è parlato di una rotonda in realizzazione a Sesso, sulla SS 63, che avrà un costo complessivo di 150.000 euro. A Castelnovo ne' Monti la rotonda che verrà costruita all'Albiaccio (stesso tipo di strada e di traffico, almeno in apparenza), avrà un costo superiore al milione di euro. Non credo che le rotonde siano sempre la soluzione migliore a qualsiasi problema di traffico e per questo vorrei capire meglio due fattori. Il primo: a grandi linee, quali sono i costi maggiori di fare rotonde in montagna? Il secondo: se la scelta della rotonda a Castelnovo sia frutto di uno studio preciso o della "moda" che ha interessato tutto il reggiano e oltre. Ringrazio sin d'ora chi mi potrà dare informazioni.

(Lettera firmata)

5 COMMENTS

  1. Rotonde ok a meno che…
    Vivo in pianura, in una cittadina dove i semafori si contano sulle dita di una mano, a favore ovviamente delle rotonde. Per esperienza posso dire che la rotonda funziona perfettamente (ha solo vantaggi!) se il traffico è equidistribuito in tutte le direttrici. Se però in alcuni orari della giornata il traffico è fortemente sbilanciato in una direzione (vedi SS 63), questo può causare code di gran lunga superiori a quelle procurate dai semafori, con tempi di attesa a volte impossibili! La soluzione ideale è in questi casi una rotonda regolata da un impianto semaforico temporizzato (attivato cioè solo negli orari di picco del traffico “mono direttrice”). Certo, i costi sono sempre i costi…

    (Fabio Birindelli)


  2. Anche quando le polemiche erano roventi ho sempre sostenuto che la scorrevolezza del traffico trae dalle rotonde grande giovamento. Tanto in città quanto qui, a Castelnovo ne’ Monti. Vero che la rotonda mi tiene fermo se c’è traffico, ma il semaforo mi tiene fermo a prescindere…

    (Umberto Gianferrari)

  3. Informazione doverosa, ma tema complesso per poche righe
    La rotonda dell’Albiaccio è il completamento di un più ampio progetto volto a migliorare la circolazione stradale. Vanno inseriti in questo contesto anche la rotonda dell’ospedale, la mini rotonda di via Morandi e altre opere. Sulla validità delle rotatorie esiste una copiosa letteratura internazionale, ma basta osservare come funzionano quelle che abbiamo appena citato per rendersene conto. Sui costi: non conosco nulla della rotonda che realizzeranno a Sesso, per cui non mi sento di fare paragoni; ma per quanto riguarda la nostra posso elencare brevemente i problemi da affrontare:
    – incrocio di 5 strade tutte con pendenze diverse;
    – necessità di realizzare nuovi muri di sostegno per spostare l’asse stradale verso il campo Valentino Mazzola;
    – necessità di spostare cavi Telecom, condotta principale e riduttore metano, condotta principale acqua, cavi Enel;
    – necessità di ricostruire la fognatura principale e il sistema di raccolta acque superficiali di tutta la zona.
    Naturalmente ho tralasciato altre piccole questioni per evitare di scrivere un poema.
    Credo che questo sia uno spazio di discussione utilissimo, ma per affrontare compiutamente temi complessi ho trovato più efficace la discussione fatta in pubbliche assemblee.

    (Giuliano Maioli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Castelnovo ne’ Monti)

  4. Ringrazio, ma continuo a non capire…
    Ringrazio Maioli per l’attenzione e la solerte risposta ma continuo a non capire. Come scritto nel primo commento parliamo di strade con grande differenza di traffico tra loro e per questo la copiosa letteratura consiglierebbe di fare un intervento diverso (letteratura che sconsiglia la rotonda anche in presenza di passaggi pedonali, quando transitano mezzi pesanti e veicoli a due ruote e quando non si vuole penalizzare il flusso principale SS63). Si parla di spostare l’asse di via Micheli immagino per “centrarlo” sulla rotonda ma la pratica (rotonda di Rivalta, rotonda dopo il Meridiana verso Cavazzoli, ecc) dice che questo si può evitare. Mi pare che piova anche a Sesso, per cui le fognature le faranno anche loro. Le altre opere non credo giustifichino la sproporzione di costi, tanto più che nel bando per la costruzione (sul sito del comune) l’importo lavori è di circa 400000 euro con possibilità di offerte in rialzo… Continuo a non capire. Se vuole un confronto in pubblica assemblea sono a sua disposizione. Credo che questo spazio permetta di riflettere su ciò che si scrive, permetta di parlare anche a chi ha difficoltà a farlo davanti ad una platea e ponga tutti sullo stesso piano, non lei in cattedra e noi in terza fila.

    (mc)

  5. Il prezzo!? Diritto!
    Visto che il costo elevato verrà prelevato dalle tasche del cittadino pubblico, tale cittadino ha TUTTO il diritto di pretendere motivazione di un costo così sproporzionato, anche in questa sede online. Sarà mica che scrivere ciò che rimane spaventa?

    (Agostino)