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Una tesi sulla Pietra di Bismantova

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Serata dedicata, quella di martedì 18 marzo, al monumento naturale più importante del’Appennino reggiano; rilievo che è sempre più, per la nostra provincia e per lo stesso Parco nazionale (di cui fa parte), un manifesto e un biglietto da visita.

Sono proprio il Parco nazionale e la Provincia di Reggio, insieme al Comune di Castelnovo ne' Monti, ad aver organizzato un incontro pubblico dal titolo: “I paesaggi della Pietra”; incontro che si terrà alle 20,45 al foyer del teatro Bismantova.

L’evento castelnovese si inserisce nell’ambito del progetto “Evoluzione del paesaggio agro-forestale nel Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano: tutela, gestione e valorizzazione”. Si tratta di un'attività finanziata dal Parco, gestita e coordinata con l’Ufficio Aree protette e paesaggio della Provincia, con la collaborazione dell’Università di Bologna.

La prima iniziativa risale all’anno scorso (il convegno “Bosco e Paesaggio”, tenutosi a Reggio il 25 maggio 2007): da quel momento sono state avviate diverse azioni avvalendosi anche dell’ateneo bolognese.

Una di queste ha visto il coinvolgimento di numerosi portatori di interesse (ben 120) a cui è stata rivolta una serie di quesiti. Residenti, agricoltori, operatori turistici attivi nella zona attorno alla Pietra, insegnanti, amministratori, studenti di Castelnovo, membri di associazioni ambientaliste, artisti, hanno tutti risposto ad uno specifico questionario il cui scopo era comprendere come il paesaggio viene percepito. Tra le domande poste, alcune erano generiche (ad esempio: “Cosa significa per lei il termine paesaggio?”), ma la maggior parte erano specifiche sul territorio e l’interazione degli “intervistati” con esso (ad esempio: “Quali sono i suoi suggerimenti pratici per migliorare il paesaggio in cui vive?”; oppure “Quali sentimenti, ricordi, fatti associa alla Pietra di Bismantova?”). Le domande a cui ogni intervistato era chiamato a rispondere erano una trentina: una ricerca davvero di grande interesse, tanto che l’analisi delle risposte raccolte è diventata oggetto della tesi di laurea di Mirca Gabrini, castelnovese, che sarà presentata nella serata del 18.

Nella stessa occasione verrà presentato il progetto preliminare di intervento sulla zona della Pietra, per la gestione del paesaggio, che verrà realizzato il prossimo autunno, predisposto in collaborazione tra diversi enti.

Ad illustrare il progetto sarà Roberto Barbantini: “Le caratteristiche eccezionali della Pietra – spiega tra l’altro Barbantini - la rinaturalizzazione che segue all’abbandono delle pratiche agricole e che sta cancellando anche quei segni lasciati sul territorio da un’equilibrata integrazione tra attività umana e risorse naturali, pone il problema di come gestire queste trasformazioni in atto, se si debba lasciare fare alla natura o intervenire per regolarne le dinamiche”.

Saranno spiegate tutte le diverse attività previste dal progetto di intervento: è infatti questo lo scopo principale dell’incontro pubblico, che però mira anche a raccogliere osservazioni e suggerimenti per la definizione del progetto esecutivo.

Tra l’altro il sindaco di Castelnovo ne' Monti Gian Luca Marconi ha annunciato nei giorni scorsi, anche nell’ambito del Consiglio comunale, che sono in corso di appalto ulteriori interventi di messa in sicurezza del sentiero principale che conduce dall’eremo alla sommità della Pietra, così da consentire il ritiro dell’ordinanza di chiusura emessa per il rischio di caduta massi (sono comunque aperte alcune varianti al sentiero che consentono l’arrivo sulla cima senza difficoltà).

* * *

Il programma dettagliato della serata del 18 prevede i saluti e la presentazione dell’assessore provinciale a cultura e paesaggio Giuliana Motti e del sindaco castelnovese. A seguire interverrà Federico Oppi, dell’Ufficio Aree protette e paesaggio della Provincia, illustrando le trasformazioni del paesaggio rurale dell’Appennino reggiano e la crescita del bosco negli ultimi cinquant'anni; sarà poi la volta di Mirca Gabrini che esporrà appunto la sua tesi di laurea ed i risultati dei questionari sull’interpretazione partecipata del paesaggio. Poi Roberto Barbantini presenterà i progetti relativi alla Pietra, e a trarre le conclusioni della serata, dopo il dibattito aperto agli interventi del pubblico, sarà il presidente del Parco nazionale Fausto Giovanelli.

5 COMMENTS

  1. Dalla storia all’attualità: grande Mirca!
    Ho già avuto modo, e credo con me tutta la “comunità montanara”, di conoscere la capacità di Mirca nel campo della ripresa e della documentazione in occasione della realizzazione del DVD “Cavalli 8 uomini 40” sulla deportazione dalla montagna reggiana (ricerca condotta con grande professionalità da Cleonice Pignedoli e altri collaboratori). Sono perciò curiosa di poter vedere questo nuovo contributo alla conoscenza del cuore della nostra montagna e del nostro vivere la Pietra. A martedì.

    (Giovanna Caroli)


  2. Io ho avuto la fortuna di poter conoscere la Mirca e di poterla apprezzare e stimare per ciò che fa con tanta dedizione e professionalità. Sono certa che il suo intervento su “I Paesaggi della Pietra” sarà di grande interesse!

    (Rossella Di Giovanni)

  3. Complimenti
    Ho avuto modo di dialogare con Mirca Gabrini di questa tesi, nella fase di progettazione scientifica. Curarsi della Pietra è già un valore, farlo nell’ottica di una ricerca partecipata, attraverso un questionario serio e aperto nelle sue risoluzioni, diventa un bel modo di arrivarci in cima “sostenibilmente”. Complimenti a Mirca.

    (Antonio Canovi)

  4. Che mamma!
    Dire complimenti mamma sarebbe troppo scontato; dico che sa lei stessa qual è il valore di quello che ha fatto. Ma quello che si vedrà domani sarà la parte minore di tutto il lavoro… quindi direi che ho una mamma cibernetica (anche se a volte nn è facile per i figli mantenere i suoi ritmi)! Ti vogliamo bene.

    (Susanna Marescalchi)

  5. Che compagna di corso!
    Ho avuto il piacere di conoscere Mirca durante il cammino universitario e di essere presente in molti momenti importanti di questa salita. Mirca ha affrontato il sentiero con tanta forza, grinta e volontà!
    Un grande in bocca al lupo!
    La tua compagna di corso,

    Serena