Da qualche giorno la Stradale di Castelnovo ne' Monti ha iniziato ad effettuare una serie di controlli ai rivenditori di pneumatici ed agli autoriparatori di tutta la montagna. Scopo dei controlli è quella di verificare la regolarità delle autorizzazioni per l'esercizio dell'attività commerciale e soprattutto il rispetto delle norme che riguardano lo smaltimento di pneumatici, batterie, parti del motore, carcasse e quant'altro possa rappresentare un serio pericolo per l'ambiente e la sicurezza degli stessi operatori commerciali.
Per ora i controlli hanno riguardato gommisti ed officine di un paio di paesi del comprensorio montano, ma nel giro di alcune settimane saranno estesi fino ai paesi della fascia pedecollinare.
Nell'intento di favorire il rispetto delle norme e consentire agli operatori di settore di regolarizzare eventuali situazioni anomale, la polstrada castelnovese ha fatto conoscere in anticipo l'intenzione di svolgere tali verifiche, com'è avvenuto per gli esercenti controllati nei giorni scorsi: a carico di costoro sono state rilevate alcune violazioni di carattere amministrativo subito sanate dagli stessi interessati, mentre non sono risultate irregolarità di carattere penale.
“Alcune violazioni relative al mancato smaltimento di materiali pericolosi e inquinanti - ha infatti precisato il comandante della polizia stradale, l'ispettore capo Roberto Rocchi - prevedono conseguenze penali e sanzioni pecuniarie che talvolta sfiorano i 10 mila euro.”
Per questo motivo, la polstrada castelnovese rinnova l'invito a verificare la regolarità dei propri ambienti di lavoro in relazione ai requisiti ed alle prescrizioni contenute sulle rispettive licenze.