Le opportunità offerte dai bandi in uscita nei prossimi giorni sul Piano di sviluppo rurale della Regione sono state al centro di un incontro che ha visto una numerosa partecipazione di agricoltori (soprattutto giovani) presso la sede Cia a Castelnovo ne' Monti, questa mattina, organizzato dal CAA-Cia della zona montana, il centro di assistenza tecnica alle aziende associate all’organizzazione agricola.
L’interesse si è particolarmente concentrato sull’Asse 1 del Piano, che concerne l’ammodernamento delle aziende e l’insediamento dei giovani in agricoltura, che rappresentano la speranza di far vivere ancora l’agricoltura in aree difficili. Si è poi parlato di progetti di filiera, e delle Misure agro-ambientali, tra le quali per la zona montana sono particolarmente importanti le indennità compensative ed i contributi per l’agricoltura biologica.
Sono intervenuti il tecnico di zona Marco Padulini ed Antonio Senza (responsabile ufficio credito Cia di Reggio Emilia) per illustrare nel dettaglio le Misure e le risorse messe a disposizione dal Piano; il direttore della Cia reggiana Francesco Zambonini, che ha analizzato in particolare i progetti di filiera e la necessità quindi di uno stretto raccordo tra le diverse componenti delle filiere stesse, dalla produzione al consumo; infine il presidente della Cia provinciale, Ivan Bertolini, che ha analizzato la situazione attuale del settore lattiero caseario, che con la produzione del Parmigiano-Reggiano rappresenta il fondamento dell’agricoltura nell’area appenninica.