“E' un'opportunità da non perdere per gli studenti appassionati di storia e di arte, o semplicemente per quelli che intendono fare un'esperienza nuova e affascinante”: il sindaco Michele Lombardi lancia un'idea per la prossima estate “che ci permetterà di valorizzare i nostri giovani - prosegue - e nello stesso tempo di rendere ancor più fruibile al pubblico uno dei monumenti più interessanti della montagna reggiana, la pieve matildica di Toano”.
Spiega Lombardi: “Si tratterà di incaricare uno o più ragazzi nella gestione dell'apertura estiva dell'antichissima chiesa, che negli ultimi anni sta registrando un numero sempre maggiore di visitatori”.
Nel 2006 hanno infatti ammirato la pieve romanica circa ottocento turisti “e l'anno scorso - continua il sindaco - oltre mille. D'altra parte siamo di fronte, come ha dichiarato lo studioso Alcide Spaggiari, all'opera più perfetta, completa e integra di arte canusina sull'Appennino. Il primo atto ufficiale che documenta l'esistenza della chiesa è un diploma dell'Imperatore Ottone II, emanato in data 14 ottobre 980. Non è possibile stabilire con esattezza da quanto tempo esistesse perché non sono stati rinvenuti documenti anteriori che la menzionino. Colpisce la semplicità delle linee architettoniche, che conferiscono al monumento particolare solennità, di una bellezza tipicamente romanico-lombarda. Ha fronte a capanna e copertura in lastre di arenaria locale (piagne)”.
Anche negli altri periodi dell'anno si possono effettuare visite guidate prenotandole in municipio al tel. 0522 805110. L'ingresso è gratuito.
“Questo progetto - sottolinea il primo cittadino - è la prima tappa verso la creazione di una vera e propria rete turistica, che dovrebbe riguardare, fra l'altro, la visita al centro studi `I Ceccati' di Corneto e ad altre chiese del toanese”.
I giovani studenti interessati all'iniziativa possono contattare direttamente il sindaco Michele Lombardi, in sede municipale, per concordare colloqui personalizzati (cell. 339 1930125).